MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Tper, milioni per la svolta green "Autobus elettrici o a idrogeno"

Arriva un maxi finanziamento per l’azienda di trasporto pubblico di Bologna e Ferrara

Tper, milioni per la svolta green  "Autobus elettrici o a idrogeno"

Tper, milioni per la svolta green "Autobus elettrici o a idrogeno"

di Marco Principini

Ecco ottanta milioni di euro per rinnovare in chiave sostenibile il parco mezzi di Tper. I fondi arriveranno all’azienda di trasporto pubblico di Bologna e Ferrara grazie a due finanziamenti: il primo, di 65 milioni, è stato sottoscritto da Intesa Sanpaolo, Cassa depositi e prestiti e Bper Banca. Intesa Sanpaolo e Tper, inoltre, hanno sottoscritto un secondo finanziamento bilaterale di 15 milioni assistito da Garanzia Green di Sace all’80%, portando a 80 milioni complessivi le risorse a disposizione della società per i suoi piani di sviluppo. I finanziamenti si caratterizzano per un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di specifici obiettivi in ambito ‘Esg’ (ambiente, soiciale, governance). I proventi delle operazioni sosterranno gli investimenti per il rinnovo dei mezzi, puntando in particolare all’alimentazione a idrogeno ed elettrica. Il piano di sviluppo della società di trasporto pubblico, in parte finanziato grazie all’accesso a contributi pubblici, tra cui fondi legati al Pnrr, prevede investimenti per oltre 430 milioni di euro e la sostituzione di 582 nuovi autobus, pari a circa il 49% della flotta esistente.

"Continuiamo ad investire per rafforzare ancora il nostro ruolo di soggetto attivo di un ‘ecosistema di mobilità integrata e intermodale’ sul territorio, un ruolo che non si esplica solo con bus e treni", spiega la presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri. "La fiducia e il sostegno del mondo del credito ci consente di compiere strategici investimenti che ci porteranno già nel breve periodo a rafforzare ancora il nostro impegno concreto per una mobilità sempre più integrata e strategica", assicura. "Sostenere gli investimenti nel settore dei trasporti pubblici significa contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti e al miglioramento della qualità dei servizi resi sul territorio", evidenzia Michele Sorrentino, responsabile Italian network della divisione Imi Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. "Gli investimenti che verranno realizzati non solo contribuiranno al miglioramento della qualità dell’aria, ma avranno anche come effetti indiretti quello di ridurre il traffico e di aumentare la sicurezza stradale", sottolinea Carlo Lamari, responsabile Infrastrutture di Cdp. "Il nostro supporto a una realtà storica e così rilevante come Tper va in una direzione ben precisa: quella di sostenere concretamente aziende che vogliano investire per ridurre le emissioni inquinanti", conclude Marco Mandelli, a capo della direzione di Bper che ha seguito l’operazione.