Trattori, la protesta non si ferma: "Restiamo fino a giovedì"

Oggi un nuovo corteo diretto a Massa Lombarda. Poi il gruppo si sposterà . a Modena venerdì.

Trattori, la protesta non si ferma: "Restiamo fino a giovedì"

Trattori, la protesta non si ferma: "Restiamo fino a giovedì"

Nuovo corteo di trattori in programma oggi, con partenza intorno alle 10 e diretto verso Massa Lombarda. È passata esattamente una settimana da quando il parcheggio parallelo alla San Carlo, vicino al casello dell’A14 di Castel San Pietro, si è trasformato in un accampamento di agricoltori provenienti da tutta la provincia, ma anche dal Ravennate, dal Ferrarese e da altre zone. Una settimana che non ha mancato di creare del disagio, tra cortei di centinaia di trattori che hanno sfilato lenti per ore, e blocchi al casello. In origine si era parlato di una settimana di presidio, ma gli agricoltori hanno deciso di andare avanti e per questa mattina è previsto un nuovo "attacco", secondo la terminologia usata dai manifestanti.

I manifestanti – che hanno raccolto diversi attestati di solidarietà dai cittadini – non hanno ottenuto le risposte che volevano dal governo. "Vogliamo che la presidente del Consiglio venga qui – aveva detto uno degli agricoltori – , o che faccia qualcosa di più concreto per aiutarci, perché l’agricoltura sta morendo".

Le proteste hanno molte ragioni, dal prezzo pagato dalla grande distribuzione per frutta e verdura, al ’Green Deal europeo’ che prevede norme finalizzate a rendere il settore primario meno inquinante, ma che risulta particolarmente incisivo e oneroso in particolare per le piccole e medie imprese . Dall’imposizione del riposo per il 4 per cento dei terreni a limiti più stringenti sull’uso di pesticidi, un punto sul quale si è registrata una marcia indietro che però ancora non soddisfa gli agricoltori.

Infine, gli imprenditori romagnoli in particolar modo non mancano di ricordare il senso di abbandono dopo le alluvioni di maggio 2023. Come tengono a specificare gli agricoltori, ogni protesta viene concordata con le autorità, a seguito di lunghe riunioni con il questore: "Vogliamo fare tutto nella massima legalità. Ovviamente c’è l’obiettivo di creare del disagio, certo, ma nei limiti del sopportabile – hanno detto nei giorni scorsi –. Altrimenti ci si riversa tutto contro".

Il ‘campo base’ degli agricoltori presidierà al casello forse fino a giovedì. Dopodiché il gruppo di si sposterà venerdì a Modena.