Trekking e concerti. Sei mesi di appuntamenti per la Torre di Oliveto

Aperta una raccolta fondi per il restauro del complesso architettonico. L’assessore Di Pilato: "Vogliamo recuperare uno dei simboli del territorio".

Trekking e concerti. Sei mesi di appuntamenti per la Torre di Oliveto

Trekking e concerti. Sei mesi di appuntamenti per la Torre di Oliveto

Sei mesi di concerti, trekking e appuntamenti per raccogliere fondi per il restauro della della Torre Campanaria di Oliveto, nel municipio di Monteveglio. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere 250mila euro. Di questi, 150mila sono già arrivati grazie a un bando Pnrr, ne mancano quindi altri 100mila, anche se Per il restauro della torre anche la Curia di Bologna ha già messo a disposizione circa 30.000 euro. E’ per questo che il Comitato per la Torre Campanaria di Oliveto, composto da cittadini e supportato dalla Piccola Famiglia dell’Annunziata a cui è affidato il complesso architettonico nel cui contesto c’è anche la Torre, e la Fondazione Rocca dei Bentivoglio, espressione culturale del Comune di Valsamoggia, hanno organizzato una serie di iniziative per completare i lavori che prenderanno il via giovedì prossimo nella Chiesa di San Paolo, proprio a Oliveto. Ogni 15 giorni a partire dal 25 gennaio fino a fine giugno, si alterneranno concerti, trekking e incontri di approfondimento sulla figura di Giuseppe Dossetti, giurista, partigiano e padre costituente. Oltre a partecipare agli eventi, sarà possibile contribuire alla raccolta fondi anche online attraverso la piattaforma FIDO (Fondazione italiana per il Dono) https://dona.perildono.it/torre-campanaria-oliveto

Per maggiori informazioni: torrecampanariaoliveto@gmail.com

"Il Comune Valsamoggia - dichiara Angela Di Pilato, assessora alla Cultura - sostiene il Comitato per la Torre nella raccolta fondi perché questa azione non solo intende recuperare uno dei simboli del territorio, ma vuole metterlo al centro di un progetto più ampio di valorizzazione culturale e turistica. A restauro ultimato, la torre diventerà un centro culturale e turistico: ospiterà un biblioteca che custodirà i testi di don Dossetti e una velostazione per gli escursionisti della Piccola Cassia".

"Abbiamo accettato la collaborazione - aggiunge Elio Rigillo, direttore della Fondazione Rocca dei Bentivoglio -, per le finalità culturali a cui sarà destinata e perché abbiamo già esperienza nel sostegno e recupero di beni culturali e architettonici di proprietà privata con un importante significato per il territorio".

In conclusione - sottolinea Federica Govoni, Assessora alla Valorizzazione del territorio - questo intervento di riqualificazione si inserisce all’interno della strategia, basata sul connubio tra territorio e le sue eccellenze, che da anni portiamo avanti. Una scelta che nel tempo ha consentito a Valsamoggia di superare la stagionalità e accogliere i turisti durante tutto l’anno. L’intervento in questione completa perfettamente la valorizzazione della rete dei sentieri locale e sovra-comunale che comprende i percorsi della Piccola Cassia e dei Brentatori, occasioni uniche che consentono di andare alla scoperta delle eccellenze delle nostre zone".

Si prospettano quindi mesi densi di opportunità d’incontro durante i quali l’intenso programma di eventi ruoterà intorno a tre filoni tematici: cultura, spiritualità e territorio.

Alberto Biondi