Un aiuto nel segno di Lucio Dalla

Mario, un bambino affetto da una malattia rara, sarà protagonista di un evento benefico al teatro di Budrio. La serata, intitolata "Lucio c'è", vedrà la partecipazione della Fondazione Chops e dell'Associazione italiana per la sindrome di Pallister Killian. L'iniziativa, dedicata alla musica e alla speranza, è promossa in memoria di Giacomino, figlio della presidentessa Samantha Carletti, scomparsa a causa della stessa malattia.

C’è un modo di aiutare Mario e tanti altri bimbi che hanno malattie tare. "Mio figlio ha come una calamita – si commuove la madre Manuela –, ispira sempre tanto, tanto amore". Sabato, Mario sarà al teatro di Budrio, nel Bolognese, a pochi chilometri dal Sant’Orsola, dove hanno capito cosa aveva questo dolce bimbo. Per la serata la Fondazione Chops lavora in équipe con l’Associazione italiana per la sindrome di Pallister Killian. Ci sarà la presidentessa, Samantha Carletti, bolognese, che purtroppo ha perso il figlio per colpa di questa malattia rara. Si chiamava Giacomino. Lei si batte in memoria di suo figlio, sì, ma anche e soprattutto perché non ci siamo altri bambini che possano fare quella fine. L’appuntamento è alle 21, "Lucio c’è" è il titolo della serata. Lucio è Lucio Dalla. Sarà un evento straordinario com Marcello Balestra dedicato alla musica e alla speranza in un mondo dove le malattie rare spesso rimangono nell’ombra. Il concerto "Lucio c’è" inaugura il progetto "Vita in te ci credo", ispirato al testo della canzone "Vita" del leggendario Mogol. Marcello Balestra, amico e collaboratore storico di Lucio Dalla per oltre trent’anni, offrirà al pubblico racconti inediti sulla genesi di alcune tra le più celebri canzoni, che hanno segnato generazioni di italiani.