Un appello contro la dipendenza digitale: "Superare 30 ore settimanali può essere rischioso"

Alcuni tra i molti rischi: isolamento, insoddisfazione, perdite di tempo e abbassamento di autostima . .

I social sono spesso considerati uno strumento utile e indispensabile, ma nessuno capisce in realtà quanti rischi comportino. I principali effetti sono dipendenza, isolamento sociale, perdita di tempo, che possono sfociare in sensazioni di bassa autostima e insoddisfazione. Può succedere che gli adolescenti non sottoposti a limiti di tempo rischino di passare tutta la giornata su social come, ad esempio, Instagram o Tik Tok. La nostra generazione costituisce il maggiore problema, rischiando di far diventare i social un pericolo. Se è vero che questi strumenti sono la nostra fonte di informazioni, è vero anche che i giovani ci trascorrono troppo tempo. Uno studio preoccupante dimostra che i social sono causa di aumento di casi di disturbo mentale e di ansia e alimentano i casi di depressione.

Secondo un’indagine svolta a scuola tra i nostri coetanei, i ragazzi trascorrono 5 o 6 ore a scorrere su Reel o video sprecando il loro tempo a guardare immagini per meno di un minuto. Lo spreco di tempo però può non causare dipendenza se si seguono determinati consigli. Uno studio ha portato a stabilire che andrebbero usati limiti di tempo per stare bene psicologicamente. Controlla quanto tempo passi sui social in una settimana: se superi le 30 ore sei a rischio di dipendenza!