Un centro servizi contro la povertà

Il nuovo sportello dell’Unione Terre d’Acqua è stato aperto a Padulle: presto sedi in tutti i Comuni

Un centro servizi contro la povertà

Un centro servizi contro la povertà

Una mano tesa agli ultimi per contrastare la povertà. L’Unione dei Comuni di Terre d’Acqua promuove un nuovo servizio sociale con l’obiettivo di dare aiuto alle persone in condizione di difficoltà materiale e a rischio di emarginazione. Un intervento per offrire sostegno a chi vive situazioni di grave emergenza sociale. Ciò utilizzando la rete di associazioni e servizi attivi nel vasto territorio dei sei comuni che caratterizzano questa Unione: Anzola, Calderara, Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, Sala, Sant’Agata. Stiamo parlando de ‘Il Centro servizi - stazione di posta’ nato grazie ad un progetto finanziato con fondi Pnrr, circa 380.000 euro, e dalla collaborazione tra Ufficio di Piano dell’Unione e dalla cooperativa sociale Pensa solidale. Progetto che si rivolge in particolare ai cittadini in difficoltà dei comuni dell’Unione.

Il nuovo servizio è stato presentato martedì scorso nella sala consiliare del municipio di Sala alla presenza, tra gli altri, dei sindaci Emanuele Bassi, primo cittadino di Sala e del collega Giampiero Falzone sindaco di Calderara e delegato dell’Unione nei settori Sanità e Sociale. Al momento la sede del Centro servizi è a Padulle, frazione di Sala, in via Della Pace al civico 118. Ma si stanno individuando altre sedi anche a San Giovanni in Persiceto e negli altri comuni dell’Unione. "Il Centro servizi – spiega Bassi – offre uno sportello di ascolto a persone o famiglie in difficoltà. In particolare quelle non seguite dai servizi sociali comunali. E vengono proposte soluzioni concrete in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio".

"Siamo sempre più una comunità – continua Bassi – che si avvicina alle persone che hanno bisogno di risposte, affinché non rimangano indietro. Terre d’Acqua si affianca a queste persone e allo stesso tempo teniamo molto a fare conoscere il nuovo servizio che stiamo offrendo". "I bisogni dei cittadini – afferma Falzone – sono sempre più in crescita. E’ cambiato il mondo soprattutto dopo la pandemia. Il tema della marginalità è quanto mai attuale, e dobbiamo affrontarlo con impegno e con tutti i mezzi a nostra disposizione". Il Centro è aperto nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14 alle 16,30 e nelle mattine di mercoledì e venerdì dalle 9 alle 11,30. È consigliato fissare un appuntamento telefonando al numero 051 0707097 (anche su Whatsapp) o scrivendo all’indirizzo e-mail: centroservizi@pensasolidale.onmicrosoft.com.

Pier Luigi Trombetta