Un milione di euro dal Pnrr per i servizi sociali

‘La sfida dell’innovazione e dell’inclusione’ è il titolo di una serie di progetti che l’Istituzione dei servizi sociali dell’Appennino ha candidato al bando Pnrr "Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità". Su più di 2.000 candidature in tutta Italia, i progetti della montagna bolognese si sono piazzati fra i migliori, registrando anche il primato in regione. "Siamo davvero orgogliosi di questo ennesimo risultato – a parlare è il sindaco di Castiglione dei Pepoli e presidente dell’Unione dei comuni dell’Appennino Maurizio Fabbri – stiamo vincendo tutti i bandi del Pnrr e ci stiamo riuscendo perché abbiamo una Unione dei Comuni, che funziona bene sia per la sinergia fra i sindaci che per la grande qualità e passione del personale dipendente. Possiamo dire senza tema di smentite che senza l’Unione la sfida del Pnrr avrebbe avuto un esito molto diverso. La cosa che più mi rende orgoglioso è che non otteniamo risorse perché ci cadono dall’alto ma perché sappiamo progettare e innovare. Questo conferma che non abbiamo bisogno di assistenzialismo".

Tale intervento, finanziato con un milione di euro, comporta un incremento della dotazione complessiva del sistema sociosanitario nel distretto dell’Appennino, con particolare riferimento all’area della domiciliarità gestita in forma associata dall’Istituzione Servizi sociali educativi e culturali.

"I servizi sociali sono un fiore all’occhiello della nostra Unione – dice Giuseppe Argentieri, sindaco di Vergato e presidente presidente Istituzione servizi sociali Appennino bolognese – e da quando sono stati attivati in forma associata il livello delle prestazioni erogate vede un costante miglioramento su tutti i comuni. Questo eccellente risultato, oltre che a dare un ulteriore impulso al miglioramento degli stessi, sottolinea come le competenze professionali e le capacità tecniche che hanno costruito i progetti vincenti, Ilaria Sacchetti, Annalisa Fanini e dei loro staff, siano altissime. Non posso esimermi dall’esprimere un forte ringraziamento per il lavoro svolto, anche questo in equipe".

Con questi fondi è previsto il rinnovo di tutto il parco macchine e la completa informatizzazione delle cartelle degli utenti dei servizi a gestione diretta dell’Istituzione, sia attraverso il potenziamento delle reti informatiche.

"I progetti finanziati hanno un valore speciale all’interno delle politiche di welfare distrettuali dell’Appennino – conclude Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro e presidente del comitato del Distretto socio sanitario – Il rafforzamento dell’assistenza domiciliare significa un servizio più vicino alle persone e più capillare. Altrettanto importante è il progetto dedicato ’all’inclusione’, per fornire azioni e servizi di supporto dedicati al superamento di condizioni di svantaggio".

Massimo Selleri