Vogli torna in campo:: "Comune da risollevare"

L’ex sindaco si ricandida da civico di centrodestra alla carica di primo cittadino "Avevo abbandonato l’idea, ma molti cittadini delusi me l’hanno chiesto".

Vogli torna in campo:: "Comune da risollevare"

Vogli torna in campo:: "Comune da risollevare"

Mancava solo l’ufficialità, perché la voce circolava già da mesi: il 53enne Massimiliano Vogli, già sindaco dal 2004 al 2014, rivuole la poltrona da primo cittadino di Malalbergo e si candida alle amministrative di giugno a capo di una lista civica sostenuta dal centrodestra. A dare conferma è Vogli stesso che spiega i motivi di questa scelta: "Risollevare un territorio diventato fanalino di coda per quanto riguarda i servizi e le opportunità lavorative, nonostante una zona industriale ancora da sviluppare e a pochi metri dal casello autostradale; un territorio dove c’è chi millanta progetti che stranamente dovrebbero realizzarsi dopo le prossime elezioni comunali. Un libro dei sogni quello dell’attuale amministrazione che sta affossando un territorio". Questi sono alcuni dei motivi che hanno convinto Vogli a scendere ancora in campo.

"Fino ad un anno fa avevo abbandonato ogni idea di ricandidarmi, poi molte persone, cittadini, molti dei quali mi hanno confessato di non avermi votato, mi hanno convito a riprovarci – prosegue il candidato, per ora consigliere di opposizione –. C’è molta delusione in giro. In questi anni abbiamo assistito al ‘trasloco’ di molti servizi in altri territori. Così sono venuti a mancare sul territorio servizi essenziali e punti di riferimento come gli Uffici Distaccati di Altedo sempre chiusi e come la Polizia Locale spostata a Baricella. Nulla è stato fatto, nonostante le roboanti promesse, sulle strutture sportive che nei decenni precedenti sono sempre state considerate un fiore all’occhiello da ogni amministrazione. È stata portata avanti una sorta di ’guerra santa’ contro una delle più importanti manifestazione regionali, la Sagra dell’Asparago verde Igp di Altedo portandola, dopo più di 50 anni, alla morte".

"Disastrosa poi la gestione del Progetto Polo Logistico di Altedo – conclude Vogli –. Con la mia candidatura, insieme a un gruppo rinnovato di donne e uomini in buona parte già pronti e disponibili, che non hanno condiviso questo modo autoritario di gestire la cosa pubblica, quasi come fosse di proprietà privata, vorremmo porre rimedio ai molti danni provocati dalla Giunta uscente. Ci sarà ad esempio bisogno di riaprire uno dei due asili chiusi nel capoluogo, ci sarà bisogno di ristabilire un clima sociale umano e amichevole tra la comunità e le associazioni, ci sarà bisogno di riportare a casa almeno una parte dei servizi spostati in altri Comuni di Terre di Pianura, di far rinascere la Sagra dell’Asparago di Altedo e di riaprire gli Uffici Distaccati ad Altedo, di rilanciare la zona industriale intorno al casello autostradale di Altedo. Cittadini e partiti che condivideranno questi punti essenziali saranno ben accetti nella stesura definitiva e completa del programma e nella gestione più collettiva e partecipata della cosa pubblica".

Zoe Pederzini