SIMONE SALE
Cronaca

Welcome Day Unibo, una festa con gli studenti stranieri

Oltre mille ragazzi a Palazzo Re Enzo, il rettore Ubertini: "L'innovazione e la crescita dell'Ateneo? Grazie ai giovani"

Unibo, il rettore Francesco Ubertini con gli studenti al Welcome Day (FotoSchicchi)

Unibo, il rettore Francesco Ubertini con gli studenti al Welcome Day (FotoSchicchi)

Bologna, 7 ottobre 2019 - Oltre mille ragazzi provenienti da tutto il mondo a palazzo Re Enzo. È il Welcome day per gli studenti internazionali organizzato da istituzioni e Alma Mater, per informare i nuovi iscritti stranieri dell’Università sui servizi offerti dall’ateneo e dalla città. Un punto di incontro per esperienze e culture diverse: “Ho scelto di venire qua perché conoscevo la fama di città universitaria di Bologna - spiega Maddy, ragazza neozelandese -. La città è bellissima, ma ciò che ci ha colpito maggiormente è il cibo: fantastico”.

La buona cucina sembra essere uno dei motivi fondamentali nella scelta della città: “Sono vegetariana, ma non ho saputo resistere al ragù – aggiunge la gallese Cerys -. All’università studio francese e italiano: non potevo perdere l’opportunità di venire a Bologna”.

La serata è stata allietata da canti e balli tipici dei paesi di provenienza dei ragazzi. Gli studenti più anziani, invece, si sono alternati nel raccontare le proprie esperienze sotto le due Torri. In conclusione, il saluto del rettore dell’Alma Mater, Francesco Ubertini, intervenuto insieme all’assessore Marco Lombardo e al general manager di Bologna Welcome Patrick Romano. “L’Università di Bologna ha la caratteristica di essere stata fondata dagli studenti, per rispondere ai bisogni della società – il saluto di Ubertini -. Non è solo la più vecchia, ma è capace di innovarsi continuamente e trovare nuova linfa, proprio a partire dagli studenti”.