Al premio ’cesarini’. Orsolini: "Io resto, speravo pure Thiago. Joshua e Calafiori?. Ascoltino il cuore...»

Riccardo Orsolini conferma la separazione da Thiago come allenatore del Bologna, ma elogia la sua scelta. Orsolini rimarrà nel club e spera di essere convocato per l'Europeo. Spalletti dovrà tagliare 4 giocatori dalla lista dei pre-convocati.

Orsolini: "Io resto, speravo pure Thiago. Joshua e Calafiori?. Ascoltino il cuore..."

Orsolini: "Io resto, speravo pure Thiago. Joshua e Calafiori?. Ascoltino il cuore..."

"Non so chi arriverà sulla panchina del Bologna. La cosa certa è che Thiago non sarà più il nostro allenatore e ci dispiace: pensavamo potesse dare continuità al lavoro già iniziato", le parole di Riccardo Orsolini (Fotobinci) ieri presente a Jesi per il ’Premio Cesarini’. Niente polemiche però con il suo vecchio tecnico: "La sua scelta è comprensibilissima. Sono sicuro che dove andrà, farà benissimo". Per lui, invece, nessun dubbio sul restare in rossoblù: "Io ci sarò. Sono contentissimo del traguardo storico raggiunto coi miei compagni, abbiamo trascinato un intero popolo, una cavalcata meravigliosa dall’inizio alla fine, quando in tanti pensavano che saremmo crollati". E non manca una domanda su Zirkzee e Calafiori, tra gli oggetti del desiderio di tanti club: "Non hanno bisogno di consiglio, penso sappiano l’affetto della gente di Bologna. Se guarderanno dentro al loro cuore, non avranno nulla da decidere".

Chi, invece, deve decidere è il ct Spalletti che dalla lista dei 30 pre-convocati per l’Europeo dovrà tagliere 4 giocatori: "Sicuramente l’obiettivo è di andare in Germania con il gruppo azzurro – ha detto Orso – spero di concludere questa splendida annata con questa convocazione. Sono pronto a dare il mio contributo".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su