Giorni decisivi per trovare il sostituto: crescono le quotazioni dell’allenatore del Monza. Si raffredda la pista Di Francesco, resta viva la suggestione Pioli. Nuovo tecnico, una settimana per scegliere. Sale Palladino

Settimana cruciale per la scelta del successore di Thiago Motta al Bologna, con Italiano favorito ma Palladino in ascesa. Pioli e Di Francesco tra le opzioni, mentre si definiscono anche le questioni di mercato.

Nuovo tecnico,  una settimana per scegliere. Sale Palladino

Nuovo tecnico, una settimana per scegliere. Sale Palladino

Settimana decisiva per la scelta del successore di Thiago Motta, che tra una visita ai genitori a Barcellona e un viaggio in motocicletta verso Cascais per tornare dalla moglie e figlie deciderà se accettare la Juventus o spiazzare tutti optando per Manchester United o Chelsea (anche se Maresca è a un passo dai Blues). Vincenzo Italiano è la prima opzione della dirigenza rossoblù: tecnico in ascesa, giovane e giochista, che aveva cercato tanto Orsolini quanto Karlsson per la Fiorentina, è considerato l’erede ideale per dare continuità al progetto tecnico rossoblù, ammesso e non concesso che la pressione crescente all’interno della piazza non lo convincano ad attendere o accettare sfode diverse. Ecco perché nelle ultime ore sono cresciute le quotazioni di Raffaele Paladino, cercato proprio a Firenze, qualora Italiano dovesse salutare la piazza gigliata dopo la finale di Conference: nel qual caso, con il nuovo diesse viola Goretti (che prenderà il posto di Burdisso), sulla panchina viola potrebbe arrivare Aquilani, in uscita dal Pisa.

Intanto dopo gli ultimi summit in casa rossoblù, la lista dei papabili si è ridotta. Piaceva Di Francesco, con il quale ci fu un colloquio a febbraio, periodo nel quale, iniziando a intuire la chiusura di Thiago Motta a parlare di rinnovo, la dirigenza rossoblù parlò pure con Farioli: quest’ultimo, si è accasato all’Ajax. Di Francesco, invece, seppur semifinalista di Champions ai tempi della Roma, è restrocesso all’ultima giornata con il Frosinone ed è ora considerato poco proponibile dopo l’impresa di Motta. Resta Stafano Pioli, che ha vinto uno scudetto due anni fa, ha centrato una semifinale di Champions un anno fa e un secondo posto nell’ultima stagione. E’ stato pure lanciato da Sartori come allenatore della Primavera al Chievo e in prima squadra poi. Ma il tecnico ha preso tempo per valutare eventuali opzioni estere e in Turchia danno il tecnico rossonero uscente in pole per la panchina del Fenerbahce.

Italiano in pole, Palladino in seconda fila con quotazioni in ascesa: questo è quello che accade a Bologna, dove entro il week end o i primi giorni della prossima settimana contano di chiudere la partita relativa al nuovo allanatore per poi passare ai confronti relativi al mercato, dove i nodi da sciogliere non sono pochi: dai riscatti di Saelemaekers e Kristiansen, passando per i rinnovi di De Silvestri e Lykogiannis, senza dimenticare i destini di Zirkzee, Calafiori, Karlsson, Posch, giocatori che hanno richieste o necessità di essere rilanciati: qui o altrove.

Marcello Giordano

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