Albergatori, i quattro punti per ripartire

Le richieste riguardano la viabilità, arredo urbano, investimenti su mercati esteri e sulle risorse umane.

Albergatori, i quattro punti per ripartire

Albergatori, i quattro punti per ripartire

di Giacomo Mascellani

Più attenzione per l’arredo urbano, il verde e i servizi pubblici in genere; maggiore attenzione alla viabilità, incentivi alla ristrutturazione degli hotel e un sistema di trasporti efficiente e moderno.

Sono questi alcuni dei punti salienti su cui Adac Federalberghi Cesenatico ha presentato il suo ’manifesto’, un documento redatto dall’associazione per comunicare con gli enti pubblici e le altre categorie economiche sullo sviluppo del turismo e le linee strategiche da adottare.

Al Palazzo del turismo il presidente degli albergatori Leandro Pasini ha presentato una vera e propria lista delle cose da fare, sia sul fronte delle imprese private che delle istituzioni pubbliche, per continuare a far crescere il principale comparto dell’economia in riviera.

Sono quattro le macro-tematiche sulle quali gli albergatori intendono aprire un confronto con Comune, Regione, Apt Servizi e Destinazione Romagna: il primo punto è la viabilità, per la quale si chiede di coinvolgere Anas, Società Autostrade e Regione, per attuare politiche attive di massima fluidificazione del traffico; potenziare la quantità dei treni e promuoverli, migliorare le corse degli autobus di Start Romagna. Il secondo tema è ’arredo urbano, colonie abbandonate e decoro’ per incentivare la trasformazione dei vecchi alberghi e delle vecchie colonie, e la richiesta di abbattere i ruderi garantendo la possibilità di edificare ai proprietari, con l’utilizzo temporaneo delle aree a parcheggio con impianti fotovoltaici sulle coperture.

Pasini critica l’arredo urbano di Ponente, Villamarina, Valverde e Boschetto, giudicandolo indecoroso e chiede di riqualificare aiuole, marciapiedi e illuminazione. Il terzo punto è la ’Promozione’, e la richiesta è di investire sui mercati Dach (Inghilterra, Francia, Benelux e in seguito America e Canada), perchè secondo gli albergatori quanto fatto finora sui mercati di lingua tedesca non è sufficiente con campagne troppo soft.

La quarta macro tematica è centrata sulle ’Politiche di valorizzazione delle persone’. Su questo Pasini punta molto:

"Le risorse umane nel turismo sono il vero capitale delle imprese, perché l’ospitalità è centrata sulle persone, senza di esse non ci può essere soddisfazione dei clienti. È tempo che tutti si impegnino affinché Cesenatico diventi luogo attrattivo non solo per gli ospiti ma anche per chi ci lavora".

Il sasso nello stagno è stato lanciato, anche perchè, ad esempio, sull’arredo urbano, manutenzioni dei marciapiedi e gestione del verde, non è soo la categoria degli albergatori a chiedere una svolta, ma anche altre associazioni e semplici cittadini.