ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Alfieri della Repubblica. Due giovani cesenati premiati da Mattarella

Selim Ayach, 16enne di Gatteo, salvò una donna da un malore praticandole il massaggio cardiaco. Abderrahim Ben Rhouma si è distinto durante l’alluvione.

Alfieri della Repubblica. Due giovani cesenati premiati da Mattarella

Alfieri della Repubblica. Due giovani cesenati premiati da Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 29 attestati di ’Alfiere della Repubblica’ a giovani che si sono distinti per il loro coraggio nel 2023. Tra questi ci sono anche i due ragazzi cesenati Selim Ayach, 16enne residente a Gatteo, e Abderrahim Ben Rhouma, 13enne residente a Cesena. Selim Ayach, ha ricevuto l’attestato al merito per avere, senza esitazione, praticato manovre di rianimazione su una persona in arresto cardiaco salvandole così la vita. Un’anziana signora, appena scesa da un autobus, si è accasciata a terra in preda a un malore, ma, per sua fortuna Selim stava passando da lì in quel momento e, avendo assistito alla scena, si è subito precipitato verso la donna attivando i primi soccorsi e praticando il massaggio cardiaco fino all’arrivo dei sanitari. La consapevolezza di essere riuscito a salvare una vita e il desiderio di poter aiutare altre persone lo hanno spinto a intraprendere il percorso per diventare un volontario della Croce Rossa. Selim Ayach è stato premiato per la generosità e la dedizione con cui partecipa da volontario alla vita della comunità, come fatto, da ultimo, durante l’alluvione. "Selim – dice l’insegnante del Comandini Anna Chiara Ferreiro – è un ragazzo eccezionale, sensibile e altruista. Selim da una mano a tante persone e fa attività in un centro cinofilo e collabora anche con la scuola cani salvataggio dell’Emilia Romagna. è un ragazzo dal cuore d’oro".

"Quel giorno si trovava fuori dalla stazione di Cesena quando una anziana signora si è accasciata a terra in preda a un malore. Nessun adulto si è fermato a dare una mano – prosegue l’insegnante del ragazzo – Selim è corso e le ha fatto il massaggio cardiaco che ha imparato ad un corso che aveva fatto da poco".

L’altro cesenate che ha ricevuto il titolo di ’Alfiere della Repubblica’ è Abderrahim Ben Rhouma, residente a Cesena, di origine tunisina. Sin dai primissimi giorni dopo l’alluvione che ha devastato il territorio romagnolo, Abderrahim, che frequenta la terza media alla scuola di viale della Resistenza, si è messo a disposizione del centro volontari allestito presso la palestra della Don Milani per fare la sua parte, dando prova di grande solidarietà nei confronti di quella comunità che, con altrettanta generosità, aveva accolto la sua famiglia e lui quando sono arrivati dalla Tunisia. "Abito in via Ligio Cacciaguerra, molto vicino ad una zona colpita duramente dall’alluvione – dice Abderrhaim Ben Rhouma – e i giorni successivi al disastro mi sono attivato per portare cibo e bevande alle famiglie che avevano bisogno. Il 18 maggio ho iniziato ad aiutare i volontari al centro Don Milani. Un giorno sono andato nelle zone colpite dall’alluvione e anch’io, assieme a tanti altri giovani, ho aiutato a ripulire dal fango le case alluvionate. È stata un’esperienza che mi ha reso più maturo". Il riconoscimento di Alfiere della Repubblica è stato istituito nel 2010 per premiare i giovani minorenni che, per comportamento o attitudini, rappresentano un modello di buon cittadino.