Bagno, il sindaco Baccini cala un tris di interventi

Ai lavori in corso se ne aggiungeranno altri nelle prossime settimane: dai nuovi campi da tennis al comparto del Chiardovo e il ponte della Roccaccia

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Lavori pubblici in corso e altri in arrivo a Bagno di Romagna. Dopo la recente inaugurazione dei rinnovati giardini di via Lungosavio sud e dell’attiguo nuovo campetto da gioco, in sostituzione della precedente pista per pattini, è ripreso da alcuni giorni il programma di lavori di riqualificazione di Bagno, con l’avvio del cantiere per il rinnovo dei due campi da tennis di via Lungosavio, situati anch’essi vicino ai giardini pubblici. Lo comunica ai cittadini il sindaco Marco Baccini, che poi così prosegue nel dettaglio. "L’intervento, già in corso di esecuzione, prevede la completa riqualificazione del manto dei due campi da tennis, che versavano in stato di degrado e vetustà. Le opere, per un valore di 50.000 euro, comprendono la demolizione del precedente pavimento, la creazione di una nuova base, la riqualificazione degli scarichi, cui farà seguito la realizzazione di un nuovo manto di gioco, così da completare la riqualificazione delle strutture sportive presenti in quell’area. Inoltre, nel mese di maggio, verranno installati nuovi giochi per bambini nel parco a nord dei campi da tennis, cui provvederanno gli operatori comunali". "Parallelamente, non appena terminate le opere strutturali dei campi da tennis, nelle prossime settimane prenderà il via il cantiere per la riqualificazione del comparto del Chiardovo. I lavori, per un importo di 62.000 euro, prevedono la riqualificazione in pietra della piazzetta della Fonte solfurea Chiardovo e la nuova pavimentazione del percorso che conduce alla piazzetta stessa, con l’installazione di una nuova balaustra lungo il tracciato".

"In questi giorni è stata predisposta la gara d’appalto per la realizzazione di un nuovo ponte in sostituzione del ponte della Roccaccia, che scavalca il fiume Savio a Bagno sud. L’intervento, per un valore di 160.000 euro, prevede la realizzazione di un ponte in struttura lignea, a un’unica campata, ad uso pedonale". C’è da ricordare che il vecchio ponte pedonale è inagibile e chiuso, per criticità strutturale, da circa 5 anni. Sottolinea poi a conclusione Baccini: "I tre interventi sono stati interamente finanziati con contributi della Regione Emilia-Romagna, per l’ottenimento dei quali mi sento di dover ringraziare l’architetto Stefano Bottari responsabile del Settore Lavori Pubblici del Comune, il personale dei Lavori Pubblici, nonché l’Unione Comuni Valle del Savio che con l’Ufficio Sviluppo del Territorio, diretto dall’architetto Mirta Barchi, ed il personale della Stazione Unica Appaltante, ha contribuito a gestire e coordinare i progetti.

Gilberto Mosconi