"Cesena, abbiamo vinto pensando solo a noi". Donnarumma si gode la sua stagione super

Il primo acquisto del mercato estivo: "All’inizio del ritorno abbiamo cambiato passo e nessuno ha retto il nostro ritmo"

"Cesena, abbiamo vinto pensando solo a noi". Donnarumma si gode la sua stagione super

"Cesena, abbiamo vinto pensando solo a noi". Donnarumma si gode la sua stagione super

E’ stato il primo acquisto del Cesena edizione 2023-2024 e, a quello che si è visto in questa stagione, si è trattato di un arrivo a dir poco fondamentale.

Daniele Donnarumma, difensore e centrocampista con licenza di impazzare sulle fasce, svariare e anche metterla dentro, è stato un elemento chiave nella squadra di mister Toscano.

Molti tifosi bianconeri sostenevano che Toscano nel scegliere la formazione mettesse Donnarumma più altri dieci. Esagerazioni, s’intende, ma che vanno però vicino all’importanza che il giocatore napoletano ha avuto per il Cavalluccio.

Donnarumma è stato decisivo in ogni zona del campo in cui è stato impiegato, ha servito otto assist e ha anche segnato 4 gol: il primo nel derby d’andata contro il Rimini vinto 5-2, il secondo nel 4-0 casalingo contro la Vis Pesaro, il terzo, decisivo, nella vittoria in trasferta contro l’Entella il 16 novembre e il quarto il 19 febbraio nella vittoria 3-1 sul campo del Sestri Levante.

Donnarumma, come sta?

"Ho un po’ di acciacchi, ma questo è normale arrivati a questo punto della stagione, ma soprattutto sto vivendo e assaporando la bellissima sensazione di aver vinto il campionato ed essere stati promossi".

Quando ha realizzato che era veramente fatta?

"Forse per scaramanzia ma sono stato in ansia fino all’ultimo. Però all’inizio del girone di ritorno quando abbiamo vinto quelle otto gare di fila e nove nelle prime dieci giornate, beh allora lì quando la Torres ha cominciato a staccarsi, ho capito che avremmo potuto farcela".

La Torres è stata una grande rivale.

"Sicuramente, però alla fine non ha retto il nostro passo".

Le è piaciuto l’omaggio che vi hanno rivolto domenica scorsa?

"Certo, ma è stato ancora più bello l’applauso spontaneo finale che ci hanno rivolto i tifosi sardi".

Torniamo all’estate scorsa: come andò la trattativa che l’ha portata a Cesena?

"Non appena il mio procuratore ed io capimmo che c’era questa possibilità, Cesena diventò la mia prima scelta e la decisione fu del tutto giusta. Qui mi trovo molto bene e anche la mia famiglia apprezza la città".

Come fu l’impatto, lei nuovo con il gruppo bianconero?

"Fui accolto molto bene e fin dall’inizio capii che ero capitato in un gruppo coeso e solido. In più Silvestri era già stato mio compagno al Messina e poi conoscevo anche Prestia, Corazza e De Rose".

Se la sarebbe aspettata una stagione così bella?

"Nessuno avrebbe mai immaginato un campionato così dominato, soprattutto dopo la sconfitta nella prima giornata ad Olbia. Ma dopo quella partita abbiamo resettato tutto, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che non eravamo quelli scesi in campo in Sardegna. A posteriori possiamo dire che sia stata una sconfitta salutare perché ci ha permesso di eliminare tutte le scorie che si erano depositate dopo la stagione passata".

Qual è stato il segreto del Cesena?

"La determinazione e la costanza che abbiamo avuto dall’inizio alla fine, il fatto di non aver mai pensato agli avversari ma esserci sempre concentrati su di noi e poi la mentalità che ci ha dato mister Toscano".

Molti dicono che lei sia stato l’uomo chiave di questa squadra.

"Ringrazio quelli che lo pensano, ma io da solo non avrei potuto fare nulla. Ho cercato di dare sempre il meglio senza essere mai egoista ma giocando sempre per la squadra e il suo bene".

E’ arrivato anche a 4 gol, suo massimo in carriera.

"E’ vero, ma in verità avrei potuto segnare qualche rete in più. Vorrà dire che l’anno prossimo cercheremo di far meglio".

Qual è stato il momento più indimenticabile della stagione?

"Mah, sono stati tanti: il derby di andata e anche quello di ritorno ma soprattutto il sabato della promozione matematica: è stato davvero fantastico".

E l’anno prossimo la serie B. Lei che la conosce già, che consigli può dare alla squadra per ben figurare e mantenere la categoria?

"Diciamo che potrebbero esserci diversi momenti di difficoltà e quindi in quei momenti dovremo essere bravi a continuare ad essere un gruppo ancor più solido, unito e compatto".

Lei resterà?

"Ho un altro anno di contratto e la mia intenzione è quella di rimanere, ma bisognerà vedere cosa deciderà di fare la società...".

Secondo noi sarebbe intenzionata a tenerla.

"Se sarà così resterò molto volentieri".

Che obiettivi si dà per la prossima stagione?

"Non sarebbe male ripetere il cammino che sta percorrendo il Catanzaro".