
Cesena, il dg Di Taranto è a un passo . Questione tecnico, D’Aversa si allontana
Cavalluccio vicinissimo all’accordo con Corrado Di Taranto (nella foto) che dovrebbe quindi diventare, a breve, il nuovo direttore generale bianconero. Per l’ufficialità occorrerà però attendere la prossima settimana quando a Ferrara è atteso l’arrivo del numero uno spallino Joe Tacopina e con lui, Di Taranto, concorderà l’interruzione del contratto che lo lega a biancazzurri fino al 2025. Una questione che in casa Cesena si sperava di chiudere entro questo weekend. Attualmente, però, Di Taranto è l’unico dirigente operativo in casa ferrarese e sta portando avanti il lavoro ordinario. La Spal, ad esempio, al momento non ha nemmeno un direttore sportivo, l’ex Pro Vercelli Alex Casella è il candidato per il ruolo ma l’accordo non è stato ancora siglato e questo gioco di incastri costringe il Cavalluccio ad attendere.
Situazione in stallo anche per quanto riguarda l’allenatore. L’unica certezza è che Domenico Toscano non continuerà l’esperienza in riva al Savio. Si tratta di capire quale sarà la formula del divorzio. Due le strade: le dimissioni del tecnico, che significherebbe probabilmente che Toscano ha trovato una nuova sistemazione (i corteggiatori ci sono eccome: Padova, Triestina, Bari), oppure l’esonero da parte della società che però manterrebbe sul libro paga una voce che pesa per circa 200 mila euro. I nomi dei sostituti non mancano, ma quello che sembrava in cima alla lista potrebbe essere depennato nelle prossime ore. Roberto D’Aversa, dato come favorito su Leonardo Semplici, Moreno Longo e Massimiliano Alvini, è finito nel mirino del Venezia: se i neroverdi dovessero affondare il colpo, difficile che il Cesena possa competere col richiamo della A.