STEFANO BENZONI
Cronaca

Cesena, Lewis torna al Manuzzi. In panchina. Il Pontedera ha cambiato gerarchie in porta

Il figlio dell’ex patron del Cavalluccio ha disputato le prime sette gare da titolare tra i pali, poi sono iniziati gli avvicendamenti

Cesena, Lewis torna al Manuzzi. In panchina. Il Pontedera ha cambiato gerarchie in porta

Cesena, Lewis torna al Manuzzi. In panchina. Il Pontedera ha cambiato gerarchie in porta

Sabato sera nella gara contro il sorprendente Pontedera terzo in classifica, il ‘popolo’ del Manuzzi ritroverà Luca Lewis, il figlio dell’ex copresidente Robert e portiere protagonista a rovescio della stagione passata del Cavalluccio. Lewis nel campionato 2022-2023 è stato il giocatore che ha giocato meno ma di cui si è parlato di più, con una presenza mediatica ed ambientale inversamente proporzionale al suo rendimento in campo, ridotto certamente non all’altezza di un campionato come la C e di una piazza attenta, competente ed esigente come Cesena. La scorsa estate, il 28 luglio, lasciando una città nella quale l’aria e l’ambiente per lui si erano fatti del tutto irrespirabili, Lewis è finito in prestito a Pontedera nell’affare che ha portato in bianconero il secondo portiere Alessandro Siano, con un ingaggio pagato dal club romagnolo e la promessa di risentirsi a fine stagione.

A dire il vero nelle prime settimane Lewis sembrava aver trovato nella piccola cittadina e nel familiare club toscano il luogo adatto per risollevarsi tecnicamente, caratterialmente e anche moralmente. Tutti lo hanno accolto bene e nessuno gli ha messo pressione. Mister Canzi lo ha schierato subito titolare e Luca era tornato un ragazzo felice lontano dalle critiche e dalle cattiverie più o meno palesi cesenati. Poi però qualcosa è andato storto.

Lewis è stato titolare nelle prime sette gare con il Pontedera, poi è arrivata la gara di Pineto vinta 4-1 dagli abruzzesi e con Robert colpevole e incerto su tre delle quattro reti subite dai toscani. Canzi ha così deciso di mettere in panchina Lewis e di far giocare al suo posto il ‘secondo’, il 37enne Giuseppe Stancampiano titolare dall’ottava alla 15esima giornata. Ma Stancampiano in allenamento si è infortunato fratturandosi il menisco e così il Pontedera ha ripresentato Lewis titolare nella vittoria 1-0 contro l’Ancona e nella larga sconfitta 0-5 in casa contro il Pescara (Lewis però senza colpe specifiche sui gol). Nella gara successiva mister Canzi ha cambiato ancora. Ha rimesso a sedere il figlio di Robert e schierato titolare il 2001 Nicolò Vivoli nelle ultime due gare del girone di andata contro Gubbio e Carrarese: per Lewis di certo un brutto colpo.

Ma non è finita qui. Infatti all’apertura del mercato il club toscano ha ingaggiato Giuseppe Ciocci nuovo estremo difensore che, nelle due gare disputate finora contro Sestri Levante e Fermana, è ancora imbattuto. Al momento le gerarchie in porta i sembrano essere le seguenti: Ciocci titolare e Vivoli e Lewis a contendersi il ruolo di secondo. Fonti all’interno del club lo riconoscono come un bravo ragazzo, uno che in allenamento si impegna ed è molto serio, ma per quello che riguarda farlo giocare, beh questo è un altro paio di maniche. A questo punto bollare Luca Lewis come portiere non all’altezza della categoria può apparire forse spietato, ma la realtà è che anche a Pontedera non ha brillato. Il verdetto del campo nello sport è sempre giudice inappellabile e finora il responso del rettangolo di gioco a Pontedera per lui parla di 9 presenze e di 17 reti incassate e solo due occasioni nelle quali ha mantenuto la sua porta inviolata.