Cesena, niente deroga alla Curva Mare . Il club ci ha provato ma rischiava la sanzione

Sabato contro il Pontedera il tifo organizzato non è invitato. La società abbassa il prezzo dei biglietti in gradinata: oggi aprono le prevendite

Cesena, niente deroga alla Curva Mare . Il club ci ha provato ma rischiava la sanzione

Cesena, niente deroga alla Curva Mare . Il club ci ha provato ma rischiava la sanzione

di Andrea Baraghini

Curva Mare chiusa contro il Pontedera, e questo già si sapeva, ma anche nessuna deroga a chi ha un abbonamento per quel settore di poter acquistare il biglietto in gradinata o tribuna. Il Cavalluccio affronterà quindi la difficile sfida contro i toscani senza gran parte del tifo organizzato. Fino a ieri si è cercato di capire se c’erano spiragli per dare modo a tutti quanti di poter accedere all’Orogel Stadium sabato sera, ma le speranze di poter in qualche modo aggirare la sanzione erano sin da subito apparse abbastanza ridotte.

C’è infatti un precedente che mette in chiaro la linea delle autorità sportive: quello del 11 settembre 2023 quando in occasione della gara Juve Stabia- Avellino, con la curva giallonera chiusa per squalifica, la società stabiese consentì lo stesso ai propri abbonati di quel settore di acquistare tagliandi per la gradinata. La federazione ha sanzionato in seguito l’amministratore delegato Filippo Polcino a due mesi di inibizione, tramutati poi in 6 mila euro di ammenda, più 10 mila euro di multa per la stessa società, per "violazione dei principi di lealtà correttezza e probità nonché dei doveri di osservanza degli atti e norme federali".

La società bianconera ha preferito quindi non andare incontro ad altri provvedimenti, mentre per agevolare i tifosi ha deciso di abbassare i prezzi della gradinata che saranno quindi gli stessi della curva. Proprio oggi partirà la prevendita con i tagliandi disponibili come sempre nei punti vendita del circuito Vivaticket (no online) o al Coordinamento Clubs. Necessario per l’acquisto il documento di identità valido, e non sarà possibile cambiare il nominativo una volta comprato il biglietto.

Ricordiamo che il provvedimento di chiusura della Mare è stato preso dal giudice sportivo in seguito alle intemperanze dei tifosi bianconeri al seguito del Cesena nella trasferta a Pescara del 25 novembre scorso. In quell’occasione, dal settore riservato ai tifosi romagnoli, erano stati lanciati due petardi di cui uno in particolare era esploso vicino aa due steward che avevano poi dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso.

Questa è solo la prima delle punizioni inflitte al Cesena e alla sua tifoseria e, se vogliamo, la più leggera. La gara interna successiva, quella del 3 febbraio contro la Fermana i cancelli dell’Orogel Stadium Manuzzi rimarranno infatti completamente chiusi. Questo a causa del turbolento finale del match contro l’Olbia del 7 gennaio scorso quando il padre di Cristian Shpendi entrò in campo dopo il triplice fischio tentando di aggredire il portiere ospite. Un gesto che a lui è costato un daspo di tre anni e al Cesena una gara a porte chiuse.

In un cammino difficile verso la conquista della promozione diretta il Cavalluccio ha bisogno del sostegno del suo pubblico e queste sanzioni possono costituire un ulteriore ostacolo da superare.