Cittadino violento e pericoloso, 40 linaresi chiedono di intervenire

I cittadini di Linaro (Mercato Saraceno) scrivono alle autorità per denunciare l'atteggiamento violento e irrispettoso di un cittadino marocchino residente da 4 anni, che minaccia e umilia i residenti. Chiedono che venga ripristinato l'ordine pubblico e la pacifica convivenza.

Cittadino violento e pericoloso, 40 linaresi chiedono di intervenire

Cittadino violento e pericoloso, 40 linaresi chiedono di intervenire

Con una petizione pubblica i 40 cittadini del centro storico del borgo di Linaro (Mercato Saraceno) hanno voluto scrivere a Prefetto, Questore, Comandante provinciale dell’Arma e sindaca di Mercato Saraceno per manifestare il forte disagio determinato dalla non pacifica convivenza causata dagli atteggiamenti riottosi di un cittadino di nazionalità marocchina residente da quattro anni a Linaro.

"Mantiene un atteggiamento irresponsabile, pericoloso e socialmente umiliante per i residenti – scrivono i linaresi - che sono costretti a soccombere alla violenza verbale fisica e psicologica del nominato che continuamente usa toni e atteggiamenti particolarmente aggressivi e violenti. Il predetto, qui domiciliato con la famiglia, fin da subito ha mostrato atteggiamenti violenti verso i residenti, e disprezzo per le istituzioni". Nel centro di Linaro (foto dall’alto), attraversato interamente dalla Provinciale 29 ’Borello – Spinello’ il suolo è interamente pubblico (c’è spazio per poche auto), non insistono proprietà private e il soggetto citato ha preteso che l’area pubblica antistante la sua abitazione diventasse il suo parcheggio privato, per la sua auto e quella di sua moglie; autovetture, piuttosto datate, che perdono liquido corrosivo e olio motore che deteriorano e rendono impresentabile e scivoloso il manto dei marciapiedi. Lo stesso viaggia a fortissima velocità nei centri abitati limitrofi, tanto da creare un reale pericolo. "Nel tempo – proseguono i cittadini - si sono poi verificate situazioni precarie e difficili che hanno trovato collocazione in sede giudiziaria per le continue minacce, violenze verbali (e fisiche) e pieno disprezzo delle istituzioni tutte, con frasi oscene. Ora la misura è colma. per questo ci rivolgiamo alle autorità affinché vengano ripristinati a Linaro l’ordine pubblico e la pacifica convivenza".

Edoardo Turci