REDAZIONE CESENA

Clandestino aggredisce i carabinieri

L’altra sera i carabinieri della Stazione di Cesenatico, hanno arrestato un ragazzo di 27 anni originario del Marocco, con l’accusa...

L’altra sera i carabinieri della Stazione di Cesenatico, hanno arrestato un ragazzo di 27 anni originario del Marocco, con l’accusa...

L’altra sera i carabinieri della Stazione di Cesenatico, hanno arrestato un ragazzo di 27 anni originario del Marocco, con l’accusa...

L’altra sera i carabinieri della Stazione di Cesenatico, hanno arrestato un ragazzo di 27 anni originario del Marocco, con l’accusa di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, possesso di documenti falsi e soggiorno illegale sul territorio italiano. I militari sono intervenuti l’altro giorno attorno alle 19, a seguito di richiesta pervenuta alla Centrale operativa da parte di un cittadino che segnalava la presenza di un ragazzo che si aggirava con fare sospetto nei presso di un bar. Quando è arrivata la pattuglia, il 27enne clandestino è fuggito; dopo un inseguimento è stato raggiunto dai militari, nei confronti dei quali ha opposto resistenza e li ha minacciati, nel tentativo di sottrarsi al controllo. Il marocchino è stato immobilizzato e accompagnato in caserma dove è risultato in possesso di una carta d’identità e di un permesso di soggiorno risultati entrambi falsi, che sono stati sequestrati.

Il clandestino è stato arrestato e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Forlì, è stato trattenuto in una camera di sicurezza e ieri mattina sottoposto davanti al giudice per la direttissima. L’arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è scattata l’immediata espulsione dal territorio italiano. Questo caso mette ulteriormente in evidenza il problema degli stranieri irregolari che popolano la riviera. Si tratta in grande maggioranza di giovani che desiderano vivere una vita migliore rispetto ai Pesi di origine, tuttavia tra loro sono sempre più coloro che delinquono e approfittano di essere degli "invisibili" per arricchire purtroppo le fila della criminalità di basso cabotaggio e compiere reati come la falsificazione dei documenti.

Giacomo Mascellani