Come gestire le ferite in farmacia e non affollare il pronto soccorso

Il corso di formazione "La gestione delle ferite in farmacia: Innovazione e opportunità" si è tenuto a Rimini, con la partecipazione di 105 farmacisti. Il dottor Massimo Bossi ha fornito consigli sulla gestione delle ferite, sottolineando l'importanza della farmacia come punto di accesso per una prima valutazione. Si è discusso anche delle medicazioni innovative per prevenire l'infezione batterica. I farmacisti possono svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione delle infezioni e nell'uso responsabile degli antimicrobici.

Come gestire le ferite in farmacia e non affollare il pronto soccorso

Come gestire le ferite in farmacia e non affollare il pronto soccorso

Come gestire le ferite in farmacia. Presso l’Hotel Savoia di Rimini si è tenuto il corso di formazione "La gestione delle ferite in farmacia: Innovazione e opportunità" organizzato dall’associazione dei giovani farmacisti della Romagna (Agifar Romagna) insieme a Leukoplast, con il patrocinio di Federfarma Rimini. Erano presenti 105 farmacisti pure di alcuni Comuni della Valle del Rubicone e, naturalmente di Rimini e circondario.

Relatore è stato il dottore Massimo Bossi (in foto, a destra, insieme al dottor Rossi) che ha dispensato consigli utili per la gestione delle ferite, facendo particolare riferimento alla cute e ai suoi fattori di rischio, alla classificazione delle ferite e ai criteri di scelta della medicazione: "La farmacia è un indispensabile accesso per una prima valutazione con il beneficio di diminuire gli eventuali accessi al primo intervento spesso oberato di utenti". Fra gli invitati, il dottore Stefano Carli, tesoriere dell’Ordine dei Farmacisti di Rimini e il dottore Ruggero Cantelli, tesoriere di Federfarma Rimini. Importante argomento è stato quello delle medicazioni innovative a captazione batterica, utili a evitare la sovrainfezione batterica delle ferite grazie alla loro attività batteriostatica.

Il dottore Gian Maria Rossi presidente di Agifar ha detto: "É il punto di unione fra l’azienda Leukoplast e Agifar Romagna. La consapevolezza dell’importanza dell’uso corretto degli antibiotici e della problematica sempre più importante dell’antibiotico resistenza. Ogni anno in Italia muoiono 15mila persone per cause riconducibili alle infezioni antibiotico resistenti. I farmacisti possono svolgere un ruolo fondamentale nel contrastare tale fenomeno. Essi contribuiscono alla prevenzione delle infezioni e alla promozione dell’uso responsabile degli antimicrobici".

Ermanno Pasolini