
L’incontro a Roma tra i club per il forum organizzato dalla Lega serie B
Un’importante occasione di confronto con tutte le società della Lega Serie B sulla sostenibilità e sul futuro del campionato cadetto. Abbiamo la certezza dei costi mentre i ricavi sono invece da definire e quindi è necessario lavorare tutti insieme sul fronte della sostenibilità. È stato un forum molto produttivo, che rappresenta un primo punto di partenza per instaurare un dialogo con la Figc e le altre Leghe, affinché la Lega B possa essere sempre più forte, strategica e consolidata.
Costruttivo per il ds Corrado di Taranto il Forum delle proprietà che la Lega di serie B ha convocato, ieri, nella sede di Confindustria a Roma per analizzare le problematiche della categoria e tracciare l’agenda dei prossimi anni. Con Di Taranto per il Cesena era presente anche Massimo Agostini.
Ospiti di Confindustria, il presidente della Lega B Paolo Bedin ha riunito i club inserendo all’ordine del giorno temi strategici, quali la sostenibilità economico finanziaria, le riforme di sistema, le dinamiche del calciomercato, quindi la valorizzazione dei giovani e lo sviluppo infrastrutturale. Dopo i saluti istituzionali di Bedin e dei presidenti di Virtus Entella e Frosinone, Antonio Gozzi e Maurizio Stirpe rispettivamente consigliere ed ex vicepresidente di Confindustria, si è proceduto a un’attenta analisi dei dati macroeconomici, dei benchmark di mercato e delle dinamiche che coinvolgono la categoria, con relatore il consigliere indipendente della Lega Serie B Andrea Sartori.
Nello studio si è proceduto a un confronto fra leghe di secondo livello europee ma anche a fotografare lo status del sistema, dei costi e dei ricavi dei club partecipanti al campionato. Il documento ha di fatto portato la discussione sulle possibili iniziative da prendere nell’ottica della riduzione del disequilibrio economico e di una crescita delle entrate. Il dibattito è durato circa tre ore.