Cronisti in classe, la finale. Vince Savignano, sul podio. Sacro Cuore e Dante Arfelli

Ieri al palazzo del Ridotto l’ultimo appuntamento con le premiazioni degli studenti. Buoni acquisto ai primi tre classificati, gadget e targhe per tutte le scuole.

Cronisti in classe, la finale. Vince Savignano, sul podio. Sacro Cuore e Dante Arfelli

Cronisti in classe, la finale. Vince Savignano, sul podio. Sacro Cuore e Dante Arfelli

Con una grande e sentita partecipazione di studenti e professori delle scuole medie del territorio cesenate, si è svolta ieri la cerimonia di premiazione del Campionato di giornalismo. ‘Cronisti in classe’, organizzato dal Resto del Carlino con il sostegno di Confcooperative Romagna, è la manifestazione giunta alla 22esima edizione che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo dell’informazione, sia carta stampata che digitale. Nella cornice del Palazzo del Ridotto un centinaio di ragazzi hanno partecipato ieri mattina alla cerimonia di premiazione. I primi classificati sono stati gli studenti della scuola media di Savignano. Secondo posto per la scuola media Sacro Cuore di Cesena e terzi classificati gli studenti della scuola media Dante Arfelli di Cesenatico. I primi tre classificati si sono aggiudicati dei buoni acquisto, mentre a tutte le scuole partecipanti sono state consegnate targhe e gadget forniti da Confcooperative Romagna.

"Sono 22 anni che portiamo avanti questa iniziativa che coinvolge le scuole medie di Cesena – ha detto il responsabile della redazione di Cesena del Resto del Carlino, Emanuele Chesi – e le pagine che gli studenti hanno realizzato sono belle e ben fatte. Abbiamo pensato a questo concorso come a una prova sul campo per giornalisti in erba e abbiamo chiesto agli studenti di raccontare il loro mondo con il taglio giornalistico, i ragazzi sono stati molto ricettivi grazie anche all’impegno degli insegnanti".

"Noi da tanti anni siamo sponsor del Campionato di giornalismo – ha ribadito Mirco Coriaci, segretario di Confcooperative Romagna – perché crediamo che l’informazione, quella vera, sia importante. Abbiamo trovato una platea giovane piena di energia, studenti e insegnanti che hanno appoggiato il progetto che riguarda il mondo dell’informazione". "Sono piacevolmente colpita per avere avuto per un breve tempo dei ’colleghi’ così giovani e pieni di entusiasmo – ha aggiunto la giornalista Elide Giordani, segretaria regionale dell’Ordine – Quello che gli studenti hanno fatto è stato straordinariamente importante perché hanno affrontato un linguaggio nuovo e gli è stata data la possibilità di trasmettere un messaggio. I ragazzi hanno avuto un atteggiamento critico e sono convinta che da qui in avanti saranno lettori molto più attenti, con la capacità di discernere cosa c’è di vero e cosa c’è di falso nel mondo della comunicazione".

a.s.