De Rose assente. Ma la rosa ha tutte le contromisure

Il Cesena dimostra mentalità e compattezza in un torneo da protagonista, sopperendo alle assenze con giovani e esperti. Obiettivo: battere il record di punti in Serie C e conquistare la promozione.

Mentalità e compattezza sono le qualità che stanno permettendo al Cesena un torneo da assoluto protagonista. Un club che ha dimostrato come il mix tra esperti e giovani che non solo vengono trascinati ma trainano, possa sopperire anche quando mancano individualità importantissime. È sempre successo in questo torneo, dovrà capitare anche oggi in un campo difficile come quello di Lucca dove i padroni di casa hanno ottenuto 27 dei 40 punti in graduatoria, coi playoff nel mirino.

Manca De Rose, la regia, l’equilibrio di questa squadra che però già in passato ha dimostrato di poterne assorbire l’assenza. Mister Toscano in settimana ha detto che vuole puntare a battere il record di punti della serie C ottenuta dal Catanzaro la scorsa stagione: 96, a sei giornate dal termine per i bianconeri a quota 80 significherebbe vincerle tutte. Non è essere supponenti ma solo il modo per cercare e pretendere sempre il massimo, per stare lì sul pezzo e non mollare neanche di un millimetro, tipico del modo di pensare e agire del tecnico calabrese.

I momenti topici di questa stagione sono stati due e coincidono con le sfide con il Gubbio. All’andata il pareggio (1-1) con un uomo in meno per 88 minuti (Corazza espulso) e sotto di un gol, il Cesena testimoniò di avere forza e testa per arrivare lontano. Al ritorno, dopo il ko di Carrara, l’ennesima reazione di una squadra che si è aggiudicata un match dove gli umbri hanno giocato molto bene, ma i bianconeri hanno capitalizzato i momenti importanti. Ora il Cesena ha le mani sulla B, deve solo afferrarla e vuole farlo il più presto possibile.

re.ce.