De Rose, che slalom. Kargbo e Donnarumma, due perle

Nella partita contro il Sestri Levante, i giocatori del Pisseri dimostrano impegno e determinazione, con De Rose in particolare che si distingue per le sue giocate e il gol. Donnarumma e Shpendi contribuiscono con prestazioni solide, mentre la squadra si dimostra unita e combattiva.

De Rose, che slalom. Kargbo e Donnarumma, due perle

De Rose, che slalom. Kargbo e Donnarumma, due perle

Pisseri 6. Come spesso gli capita è poco impegnato, sbriga bene quel poco che gli tocca, l’unico pericolo lo crea Pane ma la palla finisce alta e lui può sospirare.

Pieraccini 6. Per la prima volta davvero in difficoltà su Forte che lo sfida sulla velocità, si guadagna la sufficienza stringendo i denti per non naufragare, meglio nella ripresa anche grazie all’aiuto che riceve da parte di Ciofi.

Prestia 6,5. Qualche problema all’inizio su Fossati più agile di lui, poi prende le misure e come sempre spazza via tutti i palloni dalla sua area.

Piacentini 6. Tiene bene Clemenza, affonda troppo il tackle su Fossati e si guadagna il giallo che spinge Toscano a toglierlo nell’ intervallo (1’ st Silvestri 6,5 inizia con una gran chiusura in scivolata, poi si scalda e butta via la maschera per far vedere che è il solito mastino).

Adamo 6,5. Inizia molto bene con alcuni anticipi ottimi, meno bene quando si tratta di servire i compagni, serve un ottimo assist a Corazza (26’ st Ciofi 6 rientra dopo tre mesi, aiuta Pieraccini e spinge quando serve tenere indietro il Sestri Levante).

Saber 6,5. Gioca cento palloni, pressa su tutti, assiste De Rose anche coprendogli le spalle, esce stremato (36’ st Francesconi 6 serve chi spezza il ritmo del Sestri Levante, ci pensa lui).

De Rose 8. Va in slalom saltando avversari in serie e propizia il primo gol, poi recupera palloni, si prende falli ma non si ferma mai: un rientro sontuoso il suo.

Donnarumma 7,5. Perde mezzo punto per essersi fatto saltare da Podda, poi però ci mette tanto in tutte le fasi, sfiora il gol negato da Anacoura poi chiude il conto con un sinistro imprendibile.

Shpendi 8. Gol numero sedici ancora una volta da avvoltoio da area di rigore, poi un palo capito dopo aver controllato una palla complicata, un assist per Donnarumma e una continuità stupefacente.

Berti 6,5. Si butta su ogni palla con grande generosità, cerca il gol ma non trova lo spiraglio buono, Toscano lo toglie quando serve usare la sciabola (25’ st Varone 6 ci mette quella sostanza e concretezza che serviva).

Corazza 6. Ormai si è adattato al lavoro di sponda per far salire i compagni, poteva sfruttare meglio nel primo tempo un cross di Adamo ( 19’ st Kargbo 7 la caviglia non fa male e allora infila l’unico spiraglio che l’altissimo Anacoura non può coprire ).

Roberto Daltri