"Mentre la Ue fa passi indietro da gigante sulle insostenibili politiche ‘ultragreen’ imposte dalla cerchia politica del fondamentalismo ecologista, la Giunta cesenate, come nulla fosse, continua sulla strada obiettivamente irrealizzabile e quindi profondamente sbagliata dell’imposizione di regole assurde giustificate da un ideologismo intransigente quanto punitivo per la comunità cesenate".
A sostenerlo è il consigliere comunale della Lega Enrico Sirotti Gaudenzi riferendosi al ‘Regolamento per la realizzazione e valutazione delle dotazioni territoriali multiprestazionali ed ecologico ambientali e delle compensazioni ambientali’.
"Basta leggere l’introduzione del Regolamento - commenta - per capire quanta fuffa ‘green’ ci sia dentro, mentre procedendo nell’esame dei capitoli emerge una serie infinita di regole e di imposizioni ingiustificabili e impercorribili che appesantiranno ogni pratica edilizia. Ma il lato comico della presentazione è che neppure gli uffici tecnici sanno spiegare e motivare queste scelte, men che meno hanno chiarito come saranno applicate e i tempi necessari per dare i nulla osta. Insomma, i soliti metodi delle amministrazioni a guida Pd, capaci di imporre regole spesso astratte e astruse e di aumentare la burocrazia senza tenere in alcuna considerazione effetti pratici e costi per i cittadini".