Fabbri: "Servirebbe una grande lista civica, ma io sono rassegnato"

Fabbri: "Servirebbe una grande lista civica, ma io sono rassegnato"

Fabbri: "Servirebbe una grande lista civica, ma io sono rassegnato"

Nonostante le trattative avviate ormai da tempo la formazione delle alleanze in vista delle comunali del 2024 resta ancora incerto – fra i tanti in campo - il quadro delle liste civiche che hanno vissuto probabilmente tempi migliori rispetto a questa congiuntura, ma che ancora restano uno dei tratti salienti dell’offerta politica cittadina.

Alle comunali del 2019 anche l’ex consigliere dei Verdi, il blogger Davide Fabbri, 59 anni, si era candidato sindaco, a capo della lista ’Cesena in Comune’, che corse in autonomia, senza stringere alleanze e che non riuscì a conseguire il seggio in ocnsiglio comunale.

Davide Fabbri sta meditando sul da farsi e pare un po’ sconsolato: "Ho sempre messo a disposizione della città la mia esperienza politica e amministrativa - afferma –. Ora sono molto stanco, quasi rassegnato. Non so cosa farò nel 2024. Ora posso solo dire che questa città si meriterebbe una autentica lista civica di cambiamento alle comunali del 2024, per porre con forza l’analisi critica della politica dei favori e delle clientele, trasversale in questa città. Un’analisi critica alla società sempre più corporativa ed egoista. A Cesena non è mai stata combattuta la politica delle lobby, dei potentati economici, delle banche, che hanno fortemente condizionato le amministrazioni pubbliche".

Luca Capacci, invece, era candidato sindaco nel 2019 con la lista civica ’Fondamenta’: "Noi siamo ancora pienamente opertivi e abbiamo aperto il confronto con le forze di sinistra e progressista, a partire dal Pd – spiega Capacci - e la nostra scelta sarà tra l’aderire all’alleanza con queste forze, partendo dalle convergenze sui temi più importanti, oppure presentarci alle comunali ancora una volta in autonomia. La priorità per il nostro movimento civico Fondamenta è costituita dalle linee del programma da attuare, ma con Elly Schlein segretaria il Pd è più vicino alla nostra vicinanza e si è stabilita fra le parti una vicinanza maggiore".

a.a.