"Farmacie ospedaliere?. Un servizio essenziale"

La consigliera Marta Evangelisti (Fd’I) interroga la Giunta della Regione "Se chiuse, i cittadini devono rivolgersi al Bufalini: come si vuole risolvere?".

"Farmacie ospedaliere?. Un servizio essenziale"

"Farmacie ospedaliere?. Un servizio essenziale"

La consigliera regionale Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) ha presentato un’interrogazione alla Giunta della Regione riguardante la chiusura delle farmacie ospedaliere che, negli anni scorsi, erano in attività presso le strutture ospedaliere di Mercato Saraceno e di San Piero in Bagno. "Da segnalazioni ricevute da vari cittadini, risulterebbero chiuse alcune farmacie ospedaliere dell’Ausl Romagna: La farmacia dell’ospedale Angioloni di S.Piero e la farmacia della Casa della Salute di Mercato – spiega Evangelisti –. Le farmacie offrono un servizio essenziale ai cittadini, in quanto garantirebbero la distribuzione di farmaci salvavita a soggetti affetti da determinate patologie, come ad esempio diabete. Inoltre, la chiusura delle farmacie ospedaliere, costringerebbe i cittadini a recarsi al Bufalini di Cesena. Se tutto ciò fosse confermato rappresenterebbe l’ennesimo grave disservizio per i cittadini". "La Giunta faccia sapere se sono state previste soluzioni alternative per i cittadini, senza che siano costretti a raggiungere farmacie dedicate eccessivamente distanti dal Comune di residenza" conclude.

Sino ad un paio di anni fa, si potevano ritirare, per varie patologie, una o due volte la settimana, i farmaci di cui si aveva necessità presso il punto farmacia dei due predetti ospedali della Valle del Savio. Un servizio sul territorio che è stato poi dismesso, dicendo agli utenti che sarebbe stata più comoda l’attivazione di un nuovo servizio, in quanto i farmaci sarebbero arrivati agli utenti direttamente nella propria farmacia di residenza. Sul problema, come detto, sollevato anche da vari cittadini, c’è tra essi anche chi si lamenta pubblicamente sui social.

"Ora l’Usl comunica che i farmaci verranno portati solo agli over 65 con problematiche di mobilità – si legge – tutti gli altri pazienti dovranno andarli a ritirare a Cesena all’Ospedale Bufalini (Farmacia interna, situata alla Piastra). Pertanto chi ne ha bisogno, ad esempio ogni 2 settimane (danno solo una confezione alla volta), dovrà andare a Cesena due volte il mese solo per ritirare il farmaco, con tutti i disagi del caso: orari della farmacia non compatibili con quelli lavorativi, file di attesa lunghissime, E45 disastrata. Insomma enorme dispendio di tempo, soldi, energie".

Gilberto Mosconi