ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Festa di Santa Croce, processione fortunata

Programma assortito: oggi l’estemporanea dei Pittori della pescheria vecchia e stasera alle 21 il concerto tributo a Vasco Rossi

Festa di Santa Croce,  processione fortunata

Festa di Santa Croce, processione fortunata

A Savignano sul Rubicone torna l’antichissima festa di Santa Croce in Borgo San Rocco, la più grande festa religiosa della città, riportata in auge nel 1972, organizzata dall’apposito comitato e dalla parrocchia di Santa Lucia. Nella cinquecentesca chiesa di San Rocco oggi alle 18 rosario e vespri e alle 19 messa; domani alle 18 rosario e vespri e alle 19 messa; venerdì alle 17 messa solenne presieduta dal vescovo di Rimini Nicolò Anselmi; alle 18 processione per la vie del paese con il crocifisso miracoloso presieduta dal vescovo Nicolò Anselmi, alle 19 meditazione e benedizione eucaristica. Uno dei momenti più attesi della festa, è sempre stata la processione pomeridiana del 3 maggio quando da tempo immemorabile viene portato a spalla dai fedeli per le vie della città il grande crocefisso in legno d’ulivo risalente al 1200, al quale nel corso dei secoli sono stati attribuiti molti miracoli.

Esiste una tradizione-leggenda che suggestiona ancora i fedeli. Durante la processione se il tempo è bello tutto andrà bene per un anno. Se piove o ci sono altri motivi plausibili (come la pandemia) e il Crocifisso non può essere portato in processione, ci saranno invece guai grossi per la Chiesa. I nonni raccontano che nel secolo passato e anche in quelli precedenti il Crocifisso di San Rocco è stato bagnato pochissime volte dalla pioggia e quando addirittura non è potuto ’uscire’ dalla chiesa ci sono stati lutti e guerre.

L’ultima pioggia che ha bagnato il Crocefisso c’è stata il 3 maggio 1981. Dieci giorni dopo, il 13 maggio, c’è stato l’attentato a Papa Giovanni Paolo II. Per due anni non si è tenuta la processione e sono stati due anni terribili a causa del Covid e della guerra. Dice il parroco don Piergiorgio Farina: "La preghiera al Crocifisso non vuole essere scaramantica, ma vogliamo affidarci in questo tempo così difficile al Signore della vita".

Il programma ricreativo: oggi dalle 15 estemporanea di pittura a cura dei "Pittori della Pescheria Vecchia" e Artisti di strada; alle 16.30 merenda per adulti e bambini; alle 17 Denis Campitelli in "il primo Secondo", il racconto della vita e della prima parte della carriera di Secondo Casadei; alle 21 "Liberi di sognare" con il concerto tributo a Vasco Rossi. Domani alle19.30 "Cameina per chi non può", pasta party e premiazione delle scuole più numerose. Venerdì alle 21 spettacolo musicale con Sergio Casabianca e Le Gocce. Durante le tre giornate di festa sarà aperta la pesca di beneficenza a cura dell’Istituto Maestre Pie dell’Addolorata e asilo infantile Vittorio Emanuele II.