LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Fondi coesione, 600 milioni in arrivo: "Si farà la variante di Villa Calabra"

Il Comune di Cesena proporrà la realizzazione della circonvallazione, un progetto da 13 milioni di euro

Fondi coesione, 600 milioni in arrivo: "Si farà la variante di Villa Calabra"

Fondi coesione, 600 milioni in arrivo: "Si farà la variante di Villa Calabra"

La circonvallazione di Villa Calabra, da anni una delle opere urbanistiche più attese dai residenti nella zona del quartiere Cervese Nord, si potrà realizzare grazie ai 600 milioni di euro di ‘Fondi di coesione’ che verranno in parte assegnati al nostro territorio in seguito all’accordo firmato ieri a Bologna tra la premier Giorgia Meloni e il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Il riferimento indicato in relazione all’area cesenate è appunto alla variante che permetterà al traffico di scorrimento di bypassare il centro abitato di Villa Calabra, collegando nei fatti la zona del casello autostradale con la tangenziale già realizzata a Pioppa, che termina all’ingresso del territorio ravennate.

"Nel 2023 – ha commentato il sindaco Enzo Lattuca - il Comune di Cesena ha registrato sul fronte degli investimenti una crescita del 30% rispetto al 2022, e del 50% rispetto alla media dei primi 4 anni di mandato (2019-2022). Nel 2024 ci sarà un aumento ancora maggiore, perché partirà buona parte dei cantieri Pnrr". A questi fondi si aggiunge dunque la quota dei 600 milioni di risorse europee, in relazione alla quale è stato sottoscritto un accordo tra Governo e Regione. "Questo - è l’analisi del primo cittadino - ci mette nelle condizioni di continuare a intervenire concretamente rispetto alle priorità del territorio, di proporre nuovi investimenti e di dare avvio a ulteriori progettazioni che riguardano i diversi ambiti di intervento: dissesto idrogeologico, impiantistica sportiva, rigenerazione urbana, edilizia universitaria e viabilità e trasporto. Non partiamo da zero: gran parte del lavoro è stato sviluppato nell’ambito della programmazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Grazie ai progetti candidati siamo riusciti ad attrarre un significativo pacchetto di risorse intervenendo su più fronti e integrando ulteriormente la rete dei servizi cittadini. Oggi, sulla base di questo lavoro di programmazione, siamo in grado di attrarre nuovi finanziamenti. In relazione alle infrastrutture stradali, per cui il Pnrr non prevedeva finanziamenti, proporremo la realizzazione della variante di Villa Calabra, un progetto da 13 milioni di euro molto atteso e un’infrastruttura necessaria che metterà in sicurezza l’abitato e che contribuirà a decongestionare il traffico (soprattutto durante i mesi estivi) garantendo un accesso più fluido all’area dove sarà realizzato il nuovo ospedale".

L’accordo raggiunto individua interventi puntuali, come quelli rivolti alla sicurezza del territorio, e altre linee di azione da attuare attraverso procedure negoziali, bandi e manifestazioni di interesse rivolti agli enti locali. "Da tempo – ha aggiunto il presidente della Regione Stefano Bonaccini - avevamo condiviso con Province, Comuni e rappresentanze economiche e sociali le priorità e gli interventi da attuare e con la firma di oggi il sistema regionale è finalmente nelle condizioni di poter avviare investimenti in ambiti cruciali. Particolare attenzione sarà rivolta ai territori devastati dall’alluvione del maggio scorso, in modo da accelerarne il più possibile la ricostruzione e la piena ripresa".