Futsal, questa sera a Benevento servono segnali di risveglio

La Futsal Cesena ha subito una sconfitta inaspettata contro il Cus Molise, ultimo in classifica. La società è amareggiata per la mancanza di atteggiamento giusto e per la trasferta di Benevento, proibitiva sulla carta. La speranza è che non si ripetano più gare vuote come quella di Campobasso.

Futsal, questa sera a Benevento servono segnali di risveglio

Futsal, questa sera a Benevento servono segnali di risveglio

E’ stata una mazzata imprevista la sconfitta che la Futsal Cesena ha rimediato sabato scorso a Campobasso contro il Cus Molise (4-1) che era ultimo in classifica.

E’ stato sicuramente il modo, la mancanza del giusto atteggiamento, il non essere mai in partita contro una squadra ostica ma abbordabile che ha amareggiato la società convinta dopo la rivoluzione di fine novembre (cambiato tutto il pacchetto stranieri e non solo) di avere migliorato il gruppo.

In Molise mancavano Gardelli, l’altro pivot Barracani e il tecnico Osimani colpiti dal virus influenzale; i due atleti saranno recuperati per la trasferta di questa sera (ore 20,30) a Benevento contro la prima della classe, molto probabile ci possa essere anche il tecnico.

Defezioni che possono avere inciso nel ko in terra molisana, è stato comunque il giusto atteggiamento a mancare e dire che una vittoria a Campobasso avrebbe potuto aprire per la Futsal nuovi scenari, oltre che avanzare sensibilmente lontano da quella zona playout distante quattro punti.

Intanto nel mercato di dicembre anche tutte le formazioni in lotta per la salvezza in A2 Elite si sono rafforzate quindi il girone di ritorno che inizia questa sera a Benevento sarà un campionato diverso, ancora più difficile da affrontare.

L’incontro odierno è proibitivo sulla carta, i campani hanno appena raggiunto la testa della classifica che condividono con il Manfredonia travolto di recente nello scontro diretto (11-4) e puntano decisamente alla A.

In questa trasferta la Futsal dovrà fare a meno di Dentini e Pieri squalificati e al di là del risultato dovrà dimostrare di non essere quella spenta e senza nerbo di Campobasso.

Sedici punti al termine del girone di andata, +4 rispetto ai playout e al Giovinazzo in particolare sono un bottino non trascurabile che il direttore generale Paolo Ionetti ha considerato non male per chi punta alla salvezza, ma spera che non si ripetano più gare vuote come quella di Campobasso.

Dopo il viaggio in casa della capolista Benevento la Futsal si giocherà tanto il sabato successivo in casa proprio contro il Giovinazzo, al momento l’avversario diretto per tenere distante la zona playout.

Leonardo Serafini