Henning torna al Manuzzi: "Una partita spettacolare"

Sugli spalti durante la gara con l’Entella, ma senza la mascotte ’Pupazzen’ "Prima di rientrare in Germania, bevo una birra insieme ai ragazzi della curva".

Henning torna al Manuzzi: "Una partita spettacolare"

Henning torna al Manuzzi: "Una partita spettacolare"

Felpa del Cesena, birra in mano e sorriso ben stampato sul viso. Con questa divisa d’ordinanza, ma senza il “Pupazzen”, la mascotte bianconera che lo ha accompagnato anche nelle ospitate a “Quelli che il calcio” quando il Cesena militava in serie A, si è rivisto venerdì sera all’ Orogel Stadium Manuzzi Henning Tatje il super tifoso bianconero che da anni, dalla Germania, segue con passione le vicende del Cavalluccio e che quando può scende in Romagna per tifare “dal vivo” quella che è diventata la sua squadra del cuore.

"Sono passati quattro anni dall’ultima volta che sono venuto al Manuzzi – ha raccontato al termine della partita Cesena-Entella, chiusa 4-0 a favore del Calavalluccio –. Tra Covid e qualche problema in famiglia, con mio padre molto anziano, non sono più riuscito a venire. L’ultima volta fu nel 2019, era il campionato di serie D, la partita Cesena-Castelfidardo. Anche quel giorno, ora che ci penso vincemmo 4 a 0".

Tanti gli amici e tifosi che l’hanno salutato e che si sono fermati a scambiare quattro chiacchiere: "Avevo un po’ paura a tornare – ha confessato, ridendo – . Dopo tante vittorie magari proprio stasera finiva con una sconfitta e qualcuno poteva pensare che porto sfortuna. Con che faccia mi sarei ripresentato qui? Invece ho assistito a una partita spettacolare, il Cesena è veramente forte".

"Ritorno a casa già domani (ieri, per chi legge, ndr) in mattinata". Prima di lasciare i cancelli dello stadio, però, a chi gli chiedeva se sarebbe andato subito in albergo per riposare un po’, ha risposto: "Prima devo andare al Bombonera a salutare i ragazzi della curva e a bere un’ultima birra insieme a loro". "Comunque ci rivediamo presto – ha detto infine –. Magari il giorno in cui festeggeremo il ritorno in serie B".

Andrea Baraghini