"I giovani abbiano cura delle parole"

Il presidente Graziani: "Questa è una bella sfida per gli studenti, che possono esprimere il loro pensiero"

"I giovani abbiano   cura delle parole"

"I giovani abbiano cura delle parole"

Roberto Graziani, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, anche quest’anno il Campionato di Giornalismo è alle porte, perché è una buona occasione per i giovani parteciparvi?

"Perché si sta perdendo sempre più l’abitudine di scrivere e leggere, e l’informazione è fondamentale e dà la possibilità ai giovani di esprimere il proprio pensiero".

Lei è da sempre un lettore di quotidiani?

"Io compro il Resto del Carlino tutti i giorni, da tantissimi anni, e spingo anche le mie figlie ad approcciarsi alla lettura di articoli. Siamo fedeli sponsor del Campionato di Giornalismo perché riteniamo che questa sia una delle iniziative migliori che ci siano. Al di là di dover riportare delle notizie, credo che per dei ragazzi così giovani come gli studenti delle scuole medie questa è una bella sfida da intraprendere".

In che senso?

"Ci può essere il giovane che ha il carattere più timoroso e che ha paura di esprimersi, e prendendo la penna in mano (in questo caso il pc) c’è una piccola protezione, uno schermo, che consente al giovane di esprimersi più liberamente. Redigendo articoli, e più in generale con la scrittura, un giovane può esprimere le proprie idee liberamente".

Come si dovrebbero esprimere i giovani d’oggi?

"È importante avere cura delle parole. I linguaggi di oggi dei ragazzi si discostano dalla tradizione della lingua italiana. Ci si inventano delle nuove parole, che si allontanano dalla base storica della propria lingua. Tramite la scrittura di un quotidiano ci si confronta con la tradizione e con la tradizione e la storia della lingua".

Cosa fa la Fondazione Cassa di Risparmio per aiutare I ragazzi?

"Siamo sempre vicini all’istruzione e alla ricerca e aiutiamo i progetti di studio universitari. Nel tempo si sono modificate le esigenze delle famiglie e, dopo il Covid, si è manifesta l’esigenza economica delle famiglie. Il nostro compito è aiutare e sostenere il territorio. In questi anni abbiamo aiutato gli studenti con l’acquisto di materiale scolastico e abbiamo dato aiuti concreti alle famiglie più disagiate"