Il Cesena in terra toscana. La Lucchese affila le armi

Il centrocampista Astrologo: "Rispetto per la capolista, ma non la temiamo". Oggi alle 17.30 la rivale Torres scenderà in campo contro la Vis Pesaro.

Il Cesena in terra toscana. La Lucchese affila le armi

Il Cesena in terra toscana. La Lucchese affila le armi

L’obiettivo sono i playoff che distano un punto solo, tanto è il distacco dal Rimini; la Lucchese attende il Cesena proprio con la metà esatta (40) dei punti della capolista ma ha la convinzione di giocarsela apertamente e non dimentica che davanti al proprio pubblico la scorsa stagione presentò il disco rosso alla Reggiana che poi con 81 punti filò diritta in B davanti ai bianconeri e all’Entella due passi indietro.

E la convinzione dei toscani, che all’andata persero 3-0 al Manuzzi dopo un buon primo tempo: in gol Pieraccini (foto) e una doppietta di Shpendi.

Il giovane centrocampista (21 anni) Andrea Astrologo che in settimana alla stampa toscana ha dichiarato: "Abbiamo grande rispetto per la capolista ma non la temiamo, sappiamo che schiera tanti giocatori forti ma conosciamo le nostre potenzialità e siamo convinti di disputare una grande partita".

"Affrontiamo questo rush finale senza voli pindarici ma ragionando gara per gara, sapendo che abbiamo dei valori" ha concluso.

La meta di stagione sono i playoff, più che mai accessibili anche se sembrano fuori portata i 51 punti di un anno fa, che valsero l’ottavo posto e gli spareggi promozione. La zona playout invece è sotto di sei lunghezze.

Il tecnico Giorgio Gorgone si lamentò della sconfitta troppo pesante nel punteggio dell’andata (3-0) dichiarando che la sua squadra aveva disputato una buona gara soprattutto nel primo tempo senza essere però cinica, qualità invece messa in mostra dagli avversari.

Domani per la gara al Porta Elisa, inizio ore 14, il mister rossonero dovrebbe avere a disposizione tutti tranne Vescovi.

A quel punto, tra l’altro, il Cesena conoscerà già il risultato della Torres impegnata oggi pomeriggio alle 17,30 in casa contro la Vis Pesaro.

Un risultato, quello sardo, che è doveroso tenere monitorato in quanto la Torres resta a tutti gli effetti la seconda in classifica, quindi prima concorrente del Cavalluccio. Comunque sia, guardando i numeri con attenzione, i romagnoli oggi non potranno festeggiare a Lucca la promozione matematica. Questa possibilità, concreta ma non garantita, si riversa sulla gara dopo ancora, quella del 30 marzo al Manuzzi contro il Pescara.