"Il parco di Valle della Ferrovia messo in pericolo dalla sinistra"

Kitty Montemaggi (FdI): "L’operazione mandata avanti solo per prendere voti e senza pensare all’ambiente".

"Il parco di Valle della Ferrovia messo in pericolo dalla sinistra"

"Il parco di Valle della Ferrovia messo in pericolo dalla sinistra"

"Ci risiamo. Come a ogni tornata elettorale partono tutti i cantieri con i quali la sinistra cerca di far dimenticare i disastri combinati nei cinque anni precedenti. Peccato che siano quindici anni che i cittadini di Savignano sul Rubicone aspettano il parco di Valle Ferrovia" Così inizia la critica di Kitty Montemaggi (foto), coordinatrice di Fratelli d’Italia a Savignano. "Con lo sfalcio delle prime aree, il progetto vede così una nuova ripartenza che, si spera, sarà quella definitiva – prosegue –. La piantumazione del bosco doveva iniziare già a fine 2022, siamo a marzo 2023: una tempistica che mette in pericolo diverse specie di uccelli, tra cui anatre e merli, che proprio in questo periodo nidificano tra gli alberi e gli arbusti, come segnalato da diversi esperti e da gruppi di cacciatori".

Questa operazione sarebbe dunque in contrasto con la Direttiva Europea. Una mossa che, secondo la coordinatrice di FdI, mostra il vero volto dell’ambientalismo della sinistra: "Quando si tratta di trarne un vantaggio elettorale non c’è ecologismo che tenga – dice –. Questa giunta è disposta a spianare tutti i nidi che servono per un voto in più". "A Valle Ferrovia, un quartiere dormitorio con tante esigenze non ancora soddisfatte, si poteva iniziare dalla realizzazione di una scuola, di uno studio medico, o dall’attuare controlli più accurati e costanti per migliorare la sicurezza, o ancora il recupero del campo da calcio abbandonato – conclude –. Diciamo che, prima di distruggere la fauna, poteva almeno aiutare a vivere meglio gli umani del quartiere".

e.p.