Imprese a caccia di manodopera: "Mancano cuochi e camerieri"

Il roadshow Fipe Talent Day a Cesena favorisce l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore della ristorazione, cruciali per contrastare la carenza di personale e rilanciare l'occupazione.

Fare rete. È la parola d’ordine alla base dei Fipe Talent Day, il roadshow organizzato da Fipe-Confcommercio per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e dare una nuova spinta all’occupazione nel mondo della ristorazione che domani farà tappa in Cesena con la partecipazione di 15 imprese. Si tratta di un appuntamento fondamentale per lo sviluppo presente e futuro del comparto che, dopo mesi complessi per il settore a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, da un lato, e della dispersione di manodopera qualificata, dall’altro, ha più che mai bisogno di risollevarsi. Anche a Cesena dove per i prossimi mesi si prospettano 1.600 assunzioni addetti tra cuochi, bartender, camerieri e sommelier la categoria è desiderosa di rilanciarsi. Gli addetti nel settore del turismo sono i i collaboratori più ricercati ed ambiti. Alla giornata parteciperanno anche alcuni studenti dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Forlimpopoli, che oltre ad incontrare le aziende riceveranno da parte di formatori esperti di Infojobs un orientamento al mondo del lavoro. Appuntamento con il Talent day presso Icook di Cesena domani dalle 9 alle 12, con gli imprenditori del settore Horeca che incontreranno candidati interessati a lavorare nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza, per un primo contatto guidato da Job&Workers.

"Grande è l’impegno di Confcommercio in tutti gli ambiti dei nostri molteplici settori di impresa - mette in luce il presidente cesenate Confcommercio Augusto Patrignani - per avvicinare domanda e offerta di lavoro e contrastare il fenomeno della carenza di personale, su cui occorre agire anche a livello formativo ed educativo rilanciando il valore e la nobiltà del lavoro, della fatica e del sacrificio come condizioni necessarie e favorevoli per costruirsi un solido percorso di crescita professionale. I nostri imprenditori amano il loro lavoro e sono i primi esempi da seguire". "Si tratta di un’occasione unica che ci permette di accogliere in un unico luogo scuole, giovani in cerca di lavoro e imprenditori che hanno bisogno di personale - prosegue Angelo Malossi, presidente di Fipe cesenate - Anche nel nostro territorio mancano all’appello a cuochi, bartender, camerieri e sommelier".