
Una contravvenzione stilata in strada (repertorio)
Le contravvenzioni non arriveranno più con la classica raccomandata, ma seguiranno le più veloci e sicure vie digitali, almeno per chi è in possesso di posta certificata o domicilio digitale. Il beneficio? Almeno il risparmio delle spese di notifica. Che continueranno a pagare quelli che riceveranno la multa in busta postale a casa. Anche per il Comune di Cesena ovviamente c’è un risparmio di costi nel passaggio integrale al digitale, che ha comunque uno step precedente risalente al dicembre 2023, da quando per la notifica dei verbali per violazioni al Codice della Strada, viene utilizzata la piattaforma Send. Da lunedì scorso poi per i destinatari muniti di domicilio digitale, registrato su Ini-Pec per le imprese o su Inad per i cittadini, la notifica avverrà via posta certificata (Pec). I destinatari non muniti di domicilio digitale invece attraverso i canali digitali conosciuti (App Io, mail e Sms) riceveranno una prima comunicazione di cortesia di emissione del verbale, contenente tutte le informazioni utili per visualizzarlo e/o scaricarlo entro 5 giorni. Gli utenti che non accederanno a questi canali entro il termine indicato, ma anche tutti coloro che non hanno attivato il servizio sull’app Io, che non hanno un domicilio digitale registrato su Inad o su Ini-Pec, o che non hanno fornito i propri recapiti sulla piattaforma Send, riceveranno la comunicazione con raccomandata (modalità che prevede un costo di notifica superiore).
Tutte le comunicazioni non contengono copia dell’atto notificato (il verbale nel caso di contravvenzione al codice della strada), ma solo le informazioni su come scaricarlo dalla piattaforma Send. Per accedere al verbale è sufficiente cliccare sul link presente nella comunicazione digitale, oppure inquadrare il codice Qr con la fotocamera del telefono nel caso sia cartacea. In ogni caso, si verrà indirizzati al sito Send (https://notifichedigitali.it/) al quale si potrà accedere con il proprio Spid o Cie.
Per i più anziani e meno avvezzi alle tecnologie digitali, sono stati attivati punti di ritiro convenzionati presso i Caf del territorio. Sarà presentarsi muniti dell’avviso ricevuto, di un documento di riconoscimento e del codice fiscale (il servizio di stampa ha un costo pari ad euro 1,40). Per conoscere i punti di ritiro Send abilitati è possibile consultare l’elenco sul sito www.notifichedigitali.pagopa.it/punti-di-ritiro/ o chiamare il numero 06.9318.9500. Per conoscere quelli convenzionati sul territorio comunale visita il sito dell’Ente alla sezione dedicata.
Installare l’App Io e attivare il servizio Send per ricevere le notifiche digitali è la soluzione più semplice e economica. Si riceveranno immediatamente le comunicazioni in modalità digitale e sarà possibile scaricare direttamente il documento ed eventualmente anche pagare il relativo avviso pagoPA. Se la presa visione avverrà entro 5 giorni, si eviteranno le spese della raccomandata (che altrimenti ti verrà inviata automaticamente) e gli eventuali costi del servizio fornito dai punti di ritiro Send.
Attraverso la piattaforma Send è possibile delegare altre persone, fisiche o giuridiche, a consultare le notifiche online. È altresì possibile delegare una persona fisica al ritiro dei documenti cartacei presso i punti di ritiro Send, seguendo le indicazioni riportate nell’avviso.
re.ce.