L’aria è frizzante per il derby Cesena-Rimini: "Questa gara può avvicinarci all’obiettivo"

Toscano: "Non ho dubbi sul gruppo, è coeso e lavora bene". Inizio ore 20,45, stamattina le ultime valutazioni sanitarie su Kargbo e De Rose

di Daniele Zandoli

Derby e cerotti. La capolista Cesena affronta il derby a Rimini nelle condizioni peggiori della stagione perchè la vittoria sulla Fermana è costata molto caro. Due giocatori squalificati, Silvestri e Varone oltre al tecnico Mimmo Toscano e due gli infortunati eccellenti, De Rose e Kargbo. Assenze importanti, di peso. "Vediamo domattina (stamattina per chi legge, ndr) come stanno, chiaro che non rischieremo, se non sono del tutto a posto non li schiero". Ecco la sentenza del tecnico del Cesena, chiaro come il sole che probabilmente Kargbo potrebbe giocare uno scampolo di partita se serve, ma sarà difficile vedere in campo i possenti polpacci di De Rose.

Sulla carta non c’è confronto, l’analisi delle statistiche e disarmante. La capolista ha il doppio dei punti (59 a 29), viene da 23 gare utili consecutive, conta sui migliori attacco e difesa del girone, all’andata vinse 5 a 2. Quindi pronostico garantito? No, perché il derby spesso livella i valori in campo e conta testa e gambe da coniugare alla superiorità tecnica. "Affrontiamo un Rimini ben diverso rispetto all’andata – continua Toscano – hanno operato molto bene, conosciamo i punti deboli e di forza perché li abbiamo studiati a fondo. Dal match dell’andata siamo cambiati entrambi, loro hanno cambiato la conduzione tecnica ed apportato alcune modifiche anche di recente per cui sono più compatti e solidi, ma hanno perso qualcosa in incisività. Ho detto ai ragazzi che questa gara può avvicinarci più velocemente al nostro obiettivo. Raccomando a tutti che ci siano i giusti sfottò dentro e fuori dal campo, ma fermiamoci allo spettacolo, a goderci questo derby con serenità".

A proposito di serenità, come sta il gruppo, la vittoria sofferta con la Fermana ha portato una badilata di positività.

"Sono molto sereno quando si parla di gruppo, non sono frasi di circostanza, posso contare su tutti i ragazzi, lavorano con tanta abnegazione, danno il massimo in allenamento e in partita. Siamo forti di testa a prescindere da chi scende in campo ed è il motivo per cui chi manca per infortunio o squalifica è adeguatamente sostituito e non si vedono differenze". "In questo – aggiunge il mister – c’è stata una crescita esponenziale dell’intero organico rispetto all’andata e rispetto alla scorsa stagione".

Chi vuol capire capisce, chi gioca darà il massimo e chi subentra farà lo stesso: "Il gap tecnico in partita secca si azzera, si mantiene se dai il massimo, ognuno stasera deve pensare a dare il massimo per il bene della squadra". Come detto mancano De Rose e Varone, naturale pensare a Francesconi per una sostituzione e poi a Saber e Berti. "Saber e Berti giocano entrambi, si tratterà di valutare la posizione in campo. Per il resto buone notizie per Ciofi, ha passato l’intera settimana col gruppo senza sentire il minimo disturbo".