Le dolcezze di Pasqua: "Realizziamo 80mila uova e ottomila colombe"

La Dolciaria Dalba a Gatteo Mare da oltre un mese è al lavoro per preparare i prodotti della tradizione. Tra gli impasti preferiti il pistacchio e cioccolato.

Le dolcezze di Pasqua: "Realizziamo 80mila uova e ottomila colombe"

Le dolcezze di Pasqua: "Realizziamo 80mila uova e ottomila colombe"

Creatività, gusto e tradizione. Tra ricette classiche e più complesse è difficile pensare a un pranzo di Pasqua che non si concluda con un tipico dolce tradizionale. Tra le tante ghiottonerie pasquali non può mancare la colomba. Delicata, friabile, soffice è il simbolo della festività. Si può acquistare una colomba artigianale, avendo l’accortezza di scegliere un prodotto realizzato con ottime materie prime, si possono trovare ottimi prodotti in pasticceria, dal fornaio, nei negozi di dolciumi e al supermercato, ma si può anche decidere di cimentarsi in una ricetta fai da te. E gli esperti suggeriscono di ritagliarsi almeno un giorno intero per preparare una colomba gustosa e ben realizzata. "Da oltre settant’anni la Dolciaria Dalba propone i sapori tradizionali legati alle festività – spiega Luca Baiocchi di Dolciaria Dalba a Gatteo Mare -. I gusti e i profumi del passato possono essere riscoperti grazie a una vasta scelta di prodotti pensati per ogni occasione. Dalle dolcissime uova di pasqua all’ampia scelta di colombe, dai panettoni della tradizione ai torroni natalizi". Ma la fantasia di Dolciaria Dalba non si arresta di certo alle feste comandate, allieta i palati dei clienti nel corso di tutto l’anno. Per le esigenze più diverse e per i languori mai sazi Dalba offre un ampio e stuzzicante ventaglio di prodotti adeguati in ogni occasione.

"Tra le mille dolcezze che Dalba da anni produce con cura e amore per regalare momenti di festività e gioia non mancano le tradizionali colombe, prodotte artigianalmente da noi – continua Luca Baiocchi che svela qualche segreto per chi vuole cimentarsi nella ricetta fai da te –. Per preparare una colomba occorrono 24 ore. L’impasto ha più fasi di lievitazione, si comincia alle 17 con il primo impasto, alle 21 si aggiunge farina al lievito madre, all’una e mezzo di notte aggiungiamo le uova e il burro e alle 4 di notte altra farina. Un altro passaggio per far lievitare bene la colomba è alle 6 del mattino. Poi è il momento dell’aggiunta di canditi e uvetta, per chi li desidera. Alle 8 la colomba prende forma e deve stare ancora in cella di lievitazione. Poi verso le 17 arriva finalmente il momento della cottura. Sono passate ben 24 ore di tempo dall’inizio della preparazione. La nostra colomba è fatta con lievito naturale, senza aggiunta di conservanti e con burro di qualità. Si può trovare con i canditi, con l’uvetta, con i canditi all’arancio, con pere e cioccolato, frutta mista, frutti di bosco al cioccolato bianco e, tra le più richieste e gustose, c’è la colomba al pistacchio".

Altro dolce simbolo di Pasqua per antonomasia è l’uovo, nella sua versione più ghiotta, ovvero al cioccolato. È un altro protagonista indiscusso delle feste pasquali, amato da grandi e bambini. L’uovo di Pasqua al cioccolato con aggiunta di sorpresa fu un’idea di alcuni maestri cioccolatai torinesi all’inizio del ‘900. Da Dolciaria Dalba si producono circa 8.000 colombe per Pasqua (vendute in tutta l’Emilia-Romagna) e si lavorano 300-400 quintali di cioccolata con cui si realizzano più di 80mila uova tra grandi e piccole. "Per realizzare un uovo di Pasqua noi lavoriamo il cioccolato già fluido nelle cisterne e lo manteniamo caldo – spiega Luca Baiocchi - poi viene temperato da 50 gradi a 30 e viene colato nello stampo con la dosatrice, una macchina che gira e vibra e intanto spalma il cioccolato dentro lo stampo. Prima di diventare completamente solido viene aperto e aggiunta la sorpresa".