L’edizione del 2023. La scuola di Calisese:: "Un sogno, fermare la violenza sulle donne"

I ragazzi della III H hanno vinto il primo premio di Cronisti in classe con un racconto con testimonianze e ricordi di studentesse.

La scorsa edizione del Campionato di Giornalismo ha coinvolto 8 istituti e ben 600 ragazzi. I giovani studenti delle scuole medie non hanno fatto mancare fantasia e originalità e si sono cimentati sui temi più diversi, dall’adolescenza alla politica, dall’arte alla storia. Pagine ben realizzate curate nei minimi dettagli. Hanno partecipato al campionato di giornalismo dello scorso anno le scuole di San Domenico, Savignano sul Rubicone, Roncofreddo, Borghi, Cesenatico e Viale della Resistenza di Cesena. Davvero un lavoro arduo per la giuria selezionare i primi tre plessi classificati, data la bravura di tutti i plessi partecipanti. Gli elaborati sono stati valutati da una giuria qualificata presieduta da Agnese Pini, direttrice di QN, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. A vincere la scorsa edizione del Campionato di Giornalismo è stata la classe III H della scuola di Calisese. Particolarmente apprezzata dalla giuria la pagina ’Un solo sogno: stop alla violenza sulle donne’, un racconto fatto di testimonianze e ricordi di studentesse che si schierano con determinazione, assieme all’intera classe, contro la violenza di genere. Il secondo posto se lo sono aggiudicato le classi I E e III E della scuola di Roncofreddo. Ha colpito la pagina intitolata ’L’importanza dell’Arte nelle nostre vite’, un vero inno alla bellezza dell’arte che viene considerata come il linguaggio dell’anima capace di trasmettere sentimenti e emozioni uniche a chi ammira un’opera. La terza classificata è stata la classe III G della scuola media di Cesenatico: molto interessante il loro lavoro ’Fumo e alcol tra i giovani: tutto troppo presto’, un racconto degli studenti che denunciano quanto siano sempre più in crescita gli approcci prematuri all’alcol e al fumo di sigarette da parte dei giovani, anche delle scuole medie.

Il campionato di giornalismo lo scorso anno è andato avanti fino a metà maggio. A fine maggio doveva tenersi la cerimondia di premiazione degli studenti, ma a causa della situazione emergenziale causata dall’alluvione, i premi sono stati consegnati a settembre, quando le classi hanno ricevuto un attestato e dei regali speciali. Lo scorso anno al concorso degli studenti sono stati affrontati temi come la mafia, con le toccanti testimonianze di chi l’ha vissuta, alcuni studenti hanno elaborato le problematiche dell’adolescenza portando le loro esperienze, c’è chi ha portato un’esperienza diretta raccontando il viaggio della memoria a Praga con la visita ai campi di concentramento. Si è dato spazio alla politica che spesso incrocia i sogni degli studenti, sono stati affrontati viaggi nella storia e nel territorio, trattate materie scolastiche come l’epica, la geografia, temi toccanti del bullismo e del cyberbullismo che hanno evidenziato come il web sia una porta pericolosa per i ragazzi. É stato dato anche spazio ai ricordi dei nonni degli studenti che si sono prestati a raccontare come vivevano i giovani romagnoli di un tempo.