L’onestà e il bel gesto di Uddin Beppari

Ha trovato 1900 euro e li ha consegnati alle forze dell’ordine. Riavuti, li ha donati in beneficenza.

L’onestà   e il bel gesto  di Uddin Beppari

L’onestà e il bel gesto di Uddin Beppari

di Giacomo Mascellani

A Cesenatico c’è una bella storia da raccontare, per mostrare il volto di un uomo e di un lavoratore onesto. Il protagonista è Uddin Bepari, 37 anni, originario del Bangladesh, che è emigrato in Italia quindici anni fa e vive a Cesenatico assieme alla moglie e tre figli di 9, 7 e 2 anni. Uddin lavora in cucina come aiuto cuoco e grigliere al ristorante ’Torrice Bistrot dell’Oro Bianco’ in viale Carducci. Per mantenere la famiglia fa dunque un mestiere impegnativo e per tirar su i figli i soldi spesso non bastano mai. La mattina del 16 gennaio 2022 l’uomo stava pedalando: "Stavo,accompagnando i bambini a scuola, quando in via Baldini ho visto un pacco di plastica trasparente con dentro del denaro; mi sono fermato e ho fatto scendere la mia figlia più grande per prenderlo. Dentro c’erano 1.900 euro in contanti, con alcune banconote da 100 e la restante parte da 50 euro. A quel punto ho accompagnato i bambini poi mi sono recato in caserma dai carabinieri, poi sono andato nella centrale della Polizia locale ed infine all’Urp del Comune in via Moretti, dove ho lasciato il pacchetto con il denaro e mi hanno dato una ricevuta di quel che avevo consegnato. A me quel denaro avrebbe fatto comodo, ma non era mio".

Il cuoco ha poi girato a lungo nel quartiere, per vedere se c’era qualcuno alla disperata ricerca del denaro perduto: "Sono passato a piedi e in bicicletta in tutte le strade del centro storico, ovviamente non potevo chiedere io ai passanti se avevano perduto il pacchetto, perchè chiunque mi avrebbe potuto rispondere. Tuttavia ho pensato al dispiacere di chi aveva perso tanti soldi; mi sono soprattutto soffermato a vedere se c’era qualche persona disperata o che stesse cercando freneticamente qualcosa, ma non ho visto nulla".

Dopo tanto tempo arriva l’inattesa chiamata dall’Urp: "Mi hanno telefonato dal Comune perchè a distanza di un anno nessuno era passato per reclamare di aver perduto la somma, così mi sono recato negli uffici e, dopo aver ricevuto il denaro, ho deciso di inviare la somma a Comilla, la mia città d’origine in Bangladesh, per destinarla alla gente residente in una zona depressa, dove ci sono famiglie povere, bambini denutriti, persone che non hanno una casa".

Il sindaco ha voluto incontrare il concittadino generoso: "Ci sono storie che meritano di essere raccontate, perché donano un raggio di luce a tutta la comunità; io sono felice che Cesenatico sia stata teatro di un gesto così bello e pieno di significato. L’onestà e la generosità non smettono mai di sorprenderci e quello che possiamo fare è ringraziare Uddin Bepari a nome di tutti".