Orogel vive con la cultura del noi

Il volume ripercorre attraverso le memorie dei protagonisti l’evoluzione del gruppo nato nel 1967

Orogel vive con la cultura del noi

Orogel vive con la cultura del noi

E’ stato presentato in anteprima sabato scorso all’incontro conviviale dei pensionati Orogel al ristorante Ponte Giorgi di Cella di Mercato Saraceno il volume ‘La cultura del noi’ edito da Mondadori Electa e scritto dalla giornalista Letizia Magnani. Il libro, in distribuzione da martedì scorso, è il racconto di una storia di tradizione, d’amore e di cooperazione agricola che non ha uguali in Italia. Protagonisti sono tutte le persone che hanno contribuito a far diventare Orogel il primo produttore di verdure surgelate in Italia, unitamente alle peculiarità del territorio in cui nacque oltre 50 anni fa da un gruppo di undici agricoltori, al rispetto e all’attenta selezione delle materie prime, e all’attenzione costante alla qualità.

Attraverso le memorie di Bruno Piraccini, fra i fondatori di Orogel e oggi presidente, e delle altre donne e uomini di Orogel, il volume narra un’avventura di successo. Un’impresa che dal 1967 ha a che fare con l’etica del lavoro e la fatica, con la tradizione e l’innovazione, con la terra e la cultura contadina, l’intuizione e la passione, ma anche con la solidarietà e la capacità di costruire ricchezza collettiva.

La ‘cultura del noi’ è quella che si respira nel Gruppo Orogel, leader di mercato nel settore delle verdure surgelate sia nel retail sia nel food service. Una posizione costruita in oltre 50 anni di costante impegno nella ricerca, nello sviluppo tecnologico, nella valorizzazione della cucina italiana e nel rispetto della natura e delle sue regole.

Dalle pagine emerge come quel ‘noi’ che si cita nel titolo sia il cuore dell’impegno di Orogel, grazie al quale è stato possibile realizzare un sogno: portare sulla tavola degli italiani le meraviglie offerte dalla natura, abilmente conservate e protette grazie al freddo.

Oltre ai surgelati, Orogel produce e commercializza frutta fresca e confetture con una presenza capillare sul territorio italiano. Oggi le cooperative che formano il Gruppo Orogel contano circa 1.600 soci produttori che coltivano in Italia oltre novemila ettari di terreno con sistemi di agricoltura sostenibile, arrivando a commercializzare (dati 2022) 148.300 tonnellate di prodotto per un fatturato consolidato di 325,5 milioni di euro. Il sistema Orogel conta 2.181 dipendenti, 3 stabilimenti produttivi per il surgelato (Cesena, Policoro in Basilicata, Ficarolo in provincia di Rovigo) e 5 magazzini per il prodotto fresco.