REDAZIONE CESENA

Pascuzzi, Marseglia e Scagnelli: "Più sicurezza a San Mauro Pascoli"

Consiglieri comunali di San Mauro Pascoli propongono soluzioni per contrastare l'intolleranza e migliorare la sicurezza nella città, con focus su potenziamento della Polizia municipale e coordinamento del controllo di vicinato.

Pascuzzi, Marseglia e Scagnelli: "Più sicurezza a San Mauro Pascoli"

Domenico Marseglia, Simone Pascuzzi. e Cristian Scagnelli

Simone Pascuzzi, consigliere comunale di San Mauro Pascoli e capogruppo di San Mauro Futura (centrodestra), Domenico Marseglia, consigliere comunale per la medesima lista e Cristian Scagnelli responsabile Forza Italia per San Mauro Pascoli, intervengono sulla situazione della sicurezza a San Mauro Pascoli. "Durante i festeggiamenti di Halloween – dicono – sono state danneggiate delle auto in zona nuovo Conad. Ed è stato l’ultimo di diversi episodi di intolleranza. Serve il potenziamento della Polizia municipale, compresa l’introduzione di un nuovo ispettore. In parallelo, il nuovo comando mobile della Polizia potrebbe ampliare il presidio nei diversi rioni e parchi della città, portando così una presenza rassicurante e capillare. Soprattutto nei parchi, luoghi di aggregazione essenziali, una vigilanza attiva può limitare atti vandalici e comportamenti illeciti". Domenico Marseglia afferma: "Ma non è solo una questione di incremento numerico: il nuovo comando mobile della Polizia municipale può svolgere un ruolo cruciale come presidio territoriale, andando oltre il solo utilizzo nella frazione mare. Questo veicolo rappresenta infatti una risorsa strategica che, se adeguatamente sfruttata, potrebbe estendere il controllo anche ai vari rioni della città. L’impiego di un comando mobile permette di adattare la presenza della polizia nelle aree che necessitano di maggiore attenzione, garantendo così una risposta flessibile e tempestiva alle esigenze del territorio". Conclude Cristian Scagnelli di Forza Italia: "Durante la campagna elettorale abbiamo molto parlato sul controllo di vicinato. Attualmente vi sono 4 gruppi attivi sul territorio. Bisogna che vi sia un vero coordinamento tra questi e che sia sponsorizzato tale progetto in altri quartieri/rioni. Le prime sentinelle sono i cittadini e il controllo di vicinato serve a questo. Discorso a parte sul targasystem, vero che il Comune si è aggiudicato il bando per il progetto ma allo stato attuale dopo molteplici mesi ancora nulla è stato fatto. Progetto fermo al palo".