REDAZIONE CESENA

Pasquetta in maschera. Tributo a papa Francesco, poi la partenza dei carri

Migliaia di persone a Gambettola per la prima sfilata della 139° edizione. Prima del via musica spenta e minuto di silenzio per la morte di Bergoglio.

Migliaia di persone a Gambettola per la prima sfilata della 139° edizione. Prima del via musica spenta e minuto di silenzio per la morte di Bergoglio.

Migliaia di persone a Gambettola per la prima sfilata della 139° edizione. Prima del via musica spenta e minuto di silenzio per la morte di Bergoglio.

Migliaia di persone a Gambettola per la prima sfilata dei carri del Carnevale della Romagna: gremito il centro del paese e fuori auto dappertutto. Il Carnevale si è inchinato a Papa Francesco, ha tributato un minuto di silenzio, durante il quale è stata spenta la musica, e subito dopo ha rialzato il volume ed è andato avanti con il via alla prima sfilata dei carri mascherati. Ieri mattina in paese, con i carri mascherati che stavano già prendendo posizione lungo il circuito, era serpeggiato il dubbio del rinvio, ci sono stati subito contanti incrociati ma il sindaco Eugenio Battistini e Davide Ricci, presidente di Gambettola Eventi, non hanno avuto dubbi: "Si va avanti con il programma". "Non potevamo fare altrimenti - ha spiegato Davide Ricci, patron della manifestazione – spostare la sfilata del Lunedì di Pasqua era impensabile, avrebbe comportato un danno enorme per noi, per i carristi, per i gruppi e le bande che arrivano da fuori, e poi quando recuperarla? Il calendario di Maggio è già pieno di manifestazioni e qui a Gambettola c’è già in programma la Mostrascambio". "Ci addolora molto la morte del Santo Padre" ha detto il sindaco Battistini dal palco.

Nella sfilata, fra due ali di folla che gremiva i marciapiedi di Corso Mazzini, i maestosi carri mascherati di prima categoria hanno dato spettacolo, i grandi pupazzi di cartapesta, presi dal mondo delle favole e dei fumetti, si muovevano, emettevano fumogeni e si elevavano più alti delle case. Questi i carri di 1^ ctg: Il gruppo I Giovani Tonici "Pinocchio nel paese dei balocchi"; Amici della Scuola: "Merlino e il potere del Drago"; Il Bar Malatesta: "Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato"; L’associazione La Fenice: "La bella e la bestia"; A questi quattro gruppi storici si è aggiunto per la prima volta il gruppo di Forlì: I Maranel con il carro " Non ce n’è per Nettuno". I cinque di prima categoria si contendono il Trofeo "Miglior carro mascherato 2025", a votare è stato il pubblico. La sfilata è iniziata con i motociclisti del Moto Club Paolo Tordi di Cesena e poi uno dietro l’altro i carri mascherati di seconda categoria, in gran parte giunti da piccoli Carnevali dei paesi vicini. Un carro speciale dedicato all’inclusione è stato "La vita e i sogni sono fogli dello stesso libro" della associazione Grd, genitori ragazzi Down. Dopo il secondo giro del circuito tra corso Mazzini viale Carducci, via Matteotti, via Buozzi, è iniziato il lancio da parte dei figuranti sui carri di: caramelle, uova di cioccolato e palloni verso il pubblico. Scatenati i ragazzi con le braccia alzate, ombrelli e borse aperte per prendere i palloni. Sabato sera in notturna la seconda sfilata.

Vincenzo D’Altri