
La tradizionale cena natalizia di Anap Confartigianato che si è tenuta al ristorante ’Il pirata’ di Cesenatico
La tradizionale cena natalizia dell’Anap Confartigianato cesenate (oltre tremila associati) al ristorante ‘Il pirata’ di Cesenatico ha suggellato un’annata di fervente attività dell’associazione pensionati di Confartigianato cesenate e ha posto le basi per un 2025 di ulteriore crescita. Il consiglio direttivo è in carica fino al 2027. Presidente è il mercatese Ivano Scarpellini. I consiglieri sono Oliviero Zondini, Franca Macari, Silvana Ceredi, Nadia Fabbri, Costante Foschi, Guido Paolucci e Giorgio Paganelli.
Coordinatrice è Cristiana Suzzi, promotrice di numerose iniziative apprezzate dalla base sociale. Ivano Scarpellini, imprenditore nel settore del legno, ha rivestito vari incarichi in Confartigianato, fra cui quello di membro del Gruppo di presidenza, un know how che ha messo a disposizione di Anap. "La nostra associazione – afferma Scarpellini – è particolarmente attiva anche nel versante della socializzazione con tanti corsi e iniziative condotte insieme ad Ancos. La nostra attività privilegia l’organizzazione di attività e la convivialità a favore degli associati, come la cena natalizia a cui hanno preso parte tanti associati e di cui la gita sociale annuale costituisce il momento più significativo, fra le tante opportunità messe a disposizione".
Gli incontri riguardano anche aspetti sanitari e relativi al benessere psicofisico delle persone, oppure l’alfabetizzazione digitale. Anche sul versante sindacale Anap recita un ruoolo significativo. "Tra le nostre richieste – sottolinea Scarpellini – una legislazione che realizzi un sistema di sicurezza sociale a tutela dei cittadini anziani e pensionati in condizione di reale bisogno, la promozione di iniziative di cooperazione e autogestione nella gestione dei servizi, allo scopo di migliorare le condizioni di vita delle persone anziane, specie di quelle sole e non autosufficienti. "Nel 2025 – conclude il presidente Scarpellini- implementeremo le attività socializzanti e i corsi nell’ottica di una sempre maggiore apertura al territorio".