Raggirano un’azienda. Condannati a due anni, sanzione di 250mila euro

Nei guai i legali rappresentanti di una ditta romana che si erano riforniti a Cesena di macchinari lavapavimenti e poi erano spariti nel nulla .

Raggirano un’azienda. Condannati a due anni, sanzione di 250mila euro

Raggirano un’azienda. Condannati a due anni, sanzione di 250mila euro

Una condanna di due anni e 9 mesi di reclusione e un risarcimento danni per 25mila euro sono stati inflitti dal giudice di primo grado ai legali rappresentati di una società romana che avrebbe raggirato l’impresa di Cesena Pieri Group srl. Tutto era partito da una denuncia di Pieri Group (assistita al processo dall’avvocato Riccardo Luzi) per una truffa subita di 22mila euro. La Pieri Group ha venduto alla società con sede a Roma alcuni macchinari lavapavimenti, ma una volta consegnati al mittente non ha ricevuto il pagamento degli stessi. La società romana aveva infatti pagato la metà dell’importo con un assegno che veniva protestato, per poi far perdere le sue tracce. Dopo pochi giorni dall’avvenuto pagamento la sede risultava chiusa, spariti gli operai e disattivati i numeri di telefono. Le indagini prima e il processo poi portavano alla luce qualcosa di ben più grave di una semplice truffa: infatti si appurava che i malfattori avevano organizzato un’impresa che commetteva gravi reati fiscali finalizzati all’evasione dell’Iva e delle imposte sui redditi con l’utilizzo di soggetti fittizi ma soprattutto attraverso un deposito massivo di bilanci degli esercizi. La società di Roma era riuscita a trarre in inganno anche le società di rating risultando soggetto solvibile mentre non lo era affatto. Proprio questo aveva tratto in inganno l’imprenditore cesenate che prima di intraprendere l’affare aveva verificato l’affidabilità dell’acquirente. Alla fine il tribunale ha condannato i due rappresentanti legali della società romana a 2 anni e 9 mesi, disponendo un risarcimento danni a favore di Pieri Group di 25mila euro.