Righi cresce e guarda alla sostenibilità

L'azienda Righi Elettroservizi di Bora di Mercato Saraceno ha registrato nel 2022 un fatturato di 62 milioni di euro, con un aumento del 24% rispetto al 2021. L'azienda ha investito in nuovi progetti sostenibili, ha assunto 25 nuove persone e ha ultimato un nuovo capannone di 3.500 metri quadrati.

Continua a crescere l’azienda Righi Elettroservizi di Bora di Mercato Saraceno: Nel 2022 il fatturato è arrivato a 62 milioni di euro, con un aumento del 24% rispetto al 2021.

"Il 2022 è stato un anno di crescita, sviluppo e innovazione – dice Mauro Righi (foto) che fondò l’azienda nel 1991 insieme a Valentina Righi, Aldo Righi ed Emiliano Negosanti –. Nel 2021 il nostro obiettivo era investire in nuovi progetti volti a rendere la struttura aziendale più sostenibile ed efficiente. Un ulteriore obiettivo era l’aumento dell’export, obiettivo centrato portando a termine diverse lavorazioni in Europa (Norvegia, Germania, Francia e Spagna), Inghilterra e Messico. La realizzazione di impianti elettrici con fornitura dei relativi quadri è in programma oltre oceano tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024".

Il totale degli occupati supera oggi le 200 persone. Come nell’anno precedente, nel 2022 c’è stato un incremento dell’organico con 25 nuove assunzioni, e altre 17 nei primi cinque mesi del 2023, a conferma di uno dei capisaldi dell’azienda: supportare la creazione di posti di lavoro nella Valle del Savio.

Nel 2022 è stato ultimato il nuovo capannone di 3.500 metri quadrati dove ora la produzione procede a pieno regime, mentre la zona uffici è in costruzione. Inoltre a fine 2022 è entrato in funzione il nuovo magazzino totalmente automatizzato ‘Autostore’ che permette una migliore efficienza a livello logistico.

Per il 2023 la parola chiave è ‘sostenibilità’: sui propri capannoni Righi ha implementato l’impianto fotovoltaico che ora ha una potenzialità di 240 kw, ha incrementato il riciclo dei materiali, ridotto il consumo di carta e plastica, inserito fontane per l’acqua potabile e installato colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Ai dipendenti vengono erogati premi welfare nascita e matrimonio e garantita flessibilità oraria di ingresso e uscita.