Savignano sul Rubicone, raccolta differenziata partita tra i disagi

La raccolta differenziata dei rifiuti a Savignano sul Rubicone è stata caratterizzata da disagi e disservizi, causati dal gestore del servizio e dal Comune. Il consigliere comunale Matteo Guidi elogia il servizio, ma ignora i problemi attuali. La città è sporca e trascurata, con parchi inaccessibili e richieste disattese. Savignano ha bisogno di migliorare il decoro urbano.

Se la raccolta differenziata dei rifiuti a Savignano sul Rubicone è partita tra tanti disagi e disservizi, la colpa non è certo dei cittadini, ma del gestore del servizio e di chi ha disposto l’affidamento, vale a dire Hera e Comune. Fa sorridere come il consigliere comunale Matteo Guidi, ricandidato per la lista Savignano Insieme, si spertichi in elogi degni della miglior propaganda per un servizio partito poco più di un anno fa, vincolando tra l’altro Savignano ad Hera per ben 15 anni senza garanzie sui risultati e sulla possibilità di contenere effettivamente le tariffe.

Il percorso è stato pieno di inciampi, ovviamente a spese dei savignanesi: il posizionamento dei bidoni con la tessera ne è un esempio lampante: prima collocati a raso strada, con i cittadini che rischiavano la vita solo per gettare il pattume, poi sono stati spostati. Ma che cos’è questa se non una sommaria e superficiale programmazione? Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti ha imbruttito Savignano: ora ci sono viali pieni di bidoni strapieni di immondizia, che spesso restano così tutto il giorno. Davanti alle inefficienze del sistema, si moltiplicano purtroppo gli abbandoni di rifiuti per strada, nei fossi, addirittura nei fiumi. Di tutta questa situazione, però, il consigliere comunale Guidi non fa cenno e propone progetti futuri: sarebbe bene rimediare a tutti questi errori prima di commetterne dei nuovi! Noi crediamo che una città ordinata e pulita possa stimolare il cittadino a non commettere piccole infrazioni, inorgoglisce la cittadinanza che è più attenta a rendere ancor più pulita la città: si innesca un circolo virtuoso. Il Comune ha scelto di delegare tutto a Hera, non ha programmato e tantomeno controllato. Le strade sono sporche, alcuni parchi inaccessibili, l’erba viene tagliata due volte l’anno, le richieste delle consulte sono disattese e la lista potrebbe essere ben più lunga: Savignano non ha solo un problema di raccolta differenziata, ma di decoro urbano. Negli ultimi dieci anni questa Amministrazione non si è accorta di nulla, si è foderata occhi ed orecchie ed è così presuntuosa da costringere i savignanesi ad essere soddisfatti di questa situazione.

Kitty Montemaggi, coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia, Savignano sul Rubicone