LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Sicurezza per il canale Olca. Il progetto anti allagamenti: "Proteggiamo case e persone"

I lavori finanziati con 2,7 milioni dalla struttura commissariale, dovrebbero partire all’inizio del 2025

Sicurezza per il canale Olca. Il progetto anti allagamenti: "Proteggiamo case e persone"

Sicurezza per il canale Olca. Il progetto anti allagamenti: "Proteggiamo case e persone"

Nessun intervento di manutenzione è in grado di garantire l’assoluta tenuta nel caso di eventi climatici estremi, ma quello che si può e si deve fare, è intervenire per alzare l’asticella il più in alto possibile, in modo da fornire risposte efficaci in grado di proteggere al meglio la popolazione. Con questo spirito – e con queste parole – i sindaci di Cesena e Cesenatico, Enzo Lattuca e Matteo Gozzoli, ieri hanno presentato l’intervento del valore di 2.750.000 euro finanziato dalla struttura commissariale diretta dal generale Francesco Paolo Figliuolo e destinato a mettere in sicurezza entro il 2026 il canale Olca, che raccoglie le acque di un bacino di oltre 1.000 ettari fino a immettersi nel torrente Pisciatello all’altezza del ‘Ponte Rosso’ di Sala. A presentare il progetto sono intervenuti anche Stefano Francia, presidente del Consorzio di Bonifica della Romagna, e Lucia Capodagli, direttrice generale. La zona già in passato si era rivelata critica, soprattutto in corrispondenza del tratto nel quale Olca e Pisciatello confluiscono e in effetti nel 2019 il Consorzio aveva realizzato un progetto di intervento, che non era però stato finanziato. "Gli interventi dedicati alla sicurezza idrogeologica spesso vengono sottovalutati – hanno argomentato Lattuca e Gozzoli –. La catastrofe che ci ha colpiti lo scorso anno ha dimostrato che non è così. Serve agire, in maniera continuativa e prolungata". Riguardo ai fatti del maggio del 2023, degli allagamenti di numerose abitazioni sull’asse della via Campone Sala si era parlato poco, con l’attenzione principalmente concentrata sulla devastazione che aveva colpito la città e le zone collinari e montane. Ma la criticità non può essere sottovalutata. "Serve proteggere le case e le persone, ovunque si trovino. Riguardo alla zona in questione, nell’attesa della protezione civile, i primi interventi di soccorso erano stati effettuati in pedalò…". Davanti al fatto che non esistono garanzie assolute, è necessario insistere maggiormente su ciò che in altri Paesi è la prassi, come la necessità da parte dei privati di assicurare le loro proprietà? "Si può discutere di tutto - è stata la chiosa – ma prima di ogni altra cosa deve arrivare l’impegno delle istituzioni. Dobbiamo fare la nostra parte in maniera concreta ed efficace. Dopo di che ogni azione aggiuntiva è importante: nelle zone a rischio, trasformare i seminterrati in tavernette può essere controproducente, mentre le assicurazioni possono essere un’importantissima boccata d’ossigeno. Per il Comune di Cesena lo sono state, riuscendo a coprire circa il 20% dei danni". Il canale Olca (lungo 11,6 chilometri) nasce a Case Castagnoli e confluisce nel Pisciatello, scorrendo prevalentemente in aree agricole ma anche nei quartieri di Ruffio, Macerone e Sala, intensamente abitati. L’opera dovrebbe essere avviata entro il primo trimestre del 2025 con una durata indicativa prevista di 18 mesi.