REDAZIONE CESENA

"Sono stato tempestivo sui problemi di S.Agnese"

Il sindaco Enrico Spighi replica alle sollecitazioni che gli sono piovute addosso da più parti. "Il consiglio d’amministrazione si è già dimesso".

"Sono stato tempestivo sui problemi di S.Agnese"

Senza citare in alcun modo le sollecitazioni ricevute da più parti, il neosindato di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, interviene in merito al volantino anonimo affisso otto giorni fa presso il marca-tempo dell’Hotel Terme di Sant’Agnese, il cui capitale è controllato per il 68% dal Comune. "Condanno fermamente questo gesto. La mia reazione come sindaco è stata a dir poco tempestiva: ho immediatamente richiesto la rimozione del volantino e ho chiesto al consiglio d’amministrazione di redigere una nota di condanna dell’atto, esprimendo vicinanza ai dipendenti e richiamando tutti all’ordine. Sebbene il gesto sia stato grave e inaccettabile, ritengo che definirlo una “intimidazione di stampo mafioso” sia eccessivo e sbagliato. È più appropriato considerarla una manifestazione di cattivo gusto, una mal riuscita manifestazione di stampo goliardico, sebbene cosa grave che auspichiamo non debba mai più ripetersi".

In realtà il cartello è rimasto esposto diverse ore: è stato visto dai dipendenti entrati prima delle otto ed è rimasto affisso fino a mattinata inoltrata.

Il sindaco, inoltre, informa che il consiglio d’amministrazione di Terme Sant’Agnese si è dimesso il giorno successivo all’elezione del nuovo sindaco. "Non condivido neanche i toni denigratori espressi verso il lavoro dal Cda, per il quale esprimiamo invece apprezzamento per impegno e dedizione, cosa riscontrata anche in una lettera firmata dalla maggior parte dei dipendenti della struttura".

Non una parola, invece, sulle sanzioni inflitte a Terme Sant’Agnese dall’Ispettorato del Lavoro per 227.000 euro, in parte (19.800 euro) già pagate direttamente dall’ente. Sarà interessante verificare in futuro se questa modalità sarà accettata dall’Inail, visto che le contestazioni erano state rivolte anche direttamente agli amministratori.

Infine il sindaco Spighi, dopo aver informato di avere già pianificato un incontro con il Cda e di volere successivamente incontrare i sindacati aderendo a un loro ‘gradito invito’, annuncia che organizzerà un’assemblea con tutti i dipendenti, e quindi evidenzia la necessità di ricostruire un clima di collaborazione sul posto di lavoro. "Ritengo fondamentale uscire dal clima di campagna elettorale, riducendo la tensione politica sul tema e concentrandoci sul ripristino di un ambiente costruttivo all’interno della struttura. A mio avviso, infatti, l’eccessiva esposizione mediatica sta danneggiando la stessa struttura, i suoi dipendenti e la destinazione turistica di Bagno di Romagna".

Paolo Morelli